Prometteva posti di lavoro dietro pagamento di 30 euro: denunciato
Un italiano di 49 anni è stato sorpreso mentre appendeva manifesti pubblicitari alle stazioni e in centro. È accusato di truffa
Un cittadino italiano di 49 anni, residente in provincia di Bergamo, è accusato di truffa. L’uomo è stato pizzicato lo scorso giovedì 18 agosto, dagli agenti della Polfer di Varese in flagranza di reato mentre era intento tappezzare il centro cittadino e le stazioni con promesse di un posto di lavoro. Agli immigrati che “abboccavano” chiedeva di pagare un dazio di 30 euro per l’acquisto di una card necessaria all’ingresso nel cantiere o nell’ufficio. Una volta intascato il denaro, spariva senza lasciare traccia.
Nei giorni precedenti gli agenti avevano denunciato in stato di libertà un giovane, appena maggiorenne, residente nel luinese, incensurato trovato in possesso, nel corso di un controllo su un treno a Gavirate, di 49 grammi di hashish. Secondo la Polfer, il ragazzo aveva poi intenzione di rivenderla ai suoi amici, tra cui alcuni minori presenti al momento del controllo.
Lo scorso 14 agosto è stato denunciato in stato di libertà tale un altro ragazzo, diciannovenne, residente nella provincia di Milano. Il giovane è stato fermato mentre era a bordo del treno Frecciarossa diretto a Milano Marittima. Con sé aveva 6 grammi di hashish e gr. 5 di cocaina. Il ragazzo è stato deferito al Prefetto come assuntore di sostanze stupefacenti. Deferito anche un amico che aveva 2 grammi di hashish.
Giovedì scorso, infine, gli agenti della Polfer hanno denunciato in stato di libertà: un cittadino romeno di 42 anni, in Italia senza fissa dimora, domiciliato presso campo Nomadi di Villa San Giovanni, pluripregiudicato, mendicante ai semafori, che aveva il divieto di tornare a Varese per tre anni
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
ccerfo su Ogni domenica contro l'orrore, a Varese la protesta che non si ferma
Alberto Gelosia su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.