Valerio, un uomo aperto e attento
Valerio Crugnola è scomparso all'età di 75 anni, è stato uno dei più conosciuti intellettuali della città di Varese, protagonista anche della vita politica cittadina
Venticinque anni fa pubblicammo una serie di interviste ai protagonisti del ‘68 varesino. Valerio Crugnola era uno di loro e lo conobbi in quella occasione.
Insegnante brillante, amante di ogni situazione in movimento, leggeva i fenomeni con curiosità e non si fece scappare l’occasione di conoscere meglio il mondo digitale che allora muoveva i primi passi. Varesenews era agli albori e la relazione con lui non si interruppe più.
Era un uomo dolce e al tempo stesso determinato. Sosteneva con tenacia le proprie idee, ma sempre disposto a rivederle per non cadere nel pregiudizio. Ricordo diverse discussioni insieme ma era sempre attento alle opinioni altrui.
L’ultima sua esperienza amministrativa lo portò a frequentare anche mondi che considerava lontani da lui, che è stato un uomo di scuola e di cultura. Capì che era possibile trovare punti comuni con il mondo dell’impresa e dell’economia e lo fece dai banchi del Consiglio comunale chiudendo la sua esperienza nelle fila della lista civica dell’attuale sindaco Galimberti.
Parlare con Valerio era sempre un piacere e ci mancherà quel suo sguardo rivolto al mondo senza dimenticare la comunità locale in cui viveva.
Valerio Crugnola è scomparso all’età di 75 anni, è stato uno dei più conosciuti intellettuali della città di Varese, protagonista anche della vita politica cittadina.
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