Musica e giocolieri per dire “no” al pacchetto sicurezza

Un “presidio in festa” nel cuore della Notte Bianca. Le associazioni varesine saranno presenti sabato 27 giugno per dire “no” alle misure del Governo sugli stranieri. Sarà un ritrovo festoso e colorato davanti alla basilica di San Vittore a partire dalle ore 21. Ci saranno musica e giocolieri, senza perdere di vista l’obiettivo di fondo: esprimere grande contrarietà nei confronti delle politiche sull’immigrazione, dalle misure previste dal "pacchetto sicurezza" alla politica dei respingimenti di chi chiede asilo nel nostro Paese. 

Acli, sindacati, Arci, Caritas decanale, comunità straniere e tante altre sigle associative avevano organizzato un primo appuntamento per sabato 20 giugno, una delle tante iniziative in giro per l’Italia in occasione della giornata mondiale del rifugiato. La fiaccolata per le vie del centro – che sarebbe partita sempre da piazza San Vittore – era stata vietata dalla Questura, in quanto considerata incompatibile con il silenzio elettorale precedente la consultazione referendaria.

«Il nostro paese – si legge sul volantino che sarà distribuito in piazza sabato sera – sarà più sicuro se un migrante privo di documenti e bisognoso di cure non potrà rivolgersi ad un ospedale per paura di essere denunciato? Il nostro paese sarà più sicuro se un migrante privo di documenti non iscriverà i propri figli a scuola per paura di essere denunciato? Se un migrante privo di documenti, non potrà riconoscere il proprio figlio? Noi crediamo di no, anzi siamo convinti che per chi vuole delinquere non cambia assolutamente niente, mentre a chi vuole lavorare, integrarsi e regolarizzarsi si rende la vita impossibile». La vera risposta al bisogno di sicurezza, per i promotori, è invece quella sociale, capace di superare le diffidenze reciproche, creare reti di solidarietà e animare gli spazi pubblici. Come si farà nel corso della notte bianca varesina, con il "presidio in festa".