Anche in Piemonte il prosecco è “Doc”
Il Comitato nazionale tutela vini ha espresso parere favorevole alla proposta di riconoscimento della nuova denominazione per i vini piemontesi
Il Comitato Nazionale Tutela Vini a denominazione di origine e indicazione geografica tipica (DOC e IGT), in un incontro questa mattina a Roma, ha espresso parere favorevole alla proposta di riconoscimento della nuova DOC Prosecco.
La nuova denominazione è finalizzata al rafforzamento della tutela dei vini già commercializzati, con riferimento a DOC e IGT prodotti nella Regione Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma nel nuovo disciplinare è stata salvaguardata la possibilità di elaborare le tipologie "spumante" e "frizzante" anche in aree diverse da quelle di produzione delle uve, laddove esiste una tradizionalità di tali pratiche. In Piemonte, dove si lavora e si imbottiglia il Prosecco da molti anni, sarà dunque possibile continuare a farlo in accordo con il disciplinare approvato.
«In questo modo viene riconosciuto il ruolo che anche il comparto enologico e spumantistico piemontese ha svolto nello sviluppo e qualificazione del vino Prosecco – afferma l’Assessore all’Agricoltura Mino Taricco – Si tratta di un importante successo dell’iniziativa della Regione Piemonte, volta a consolidare e sviluppare le positive interazioni produttive e commerciali tra l’importante territorio viticolo delle regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia e il comparto spumantistico piemontese».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Bruno Paolillo su Ottant’anni fa Hiroshima: la memoria della bomba che cambiò il mondo
PaoloFilterfree su Vigili del fuoco, organico solo sulla carta: Candiani denuncia l’abuso delle leggi speciali. "Vuote anche le case Aler in convenzione"
Alessandro Zanzi su Crescono le diagnosi di disabilità tra i minori di Varese: +500% in 10 anni
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.