A Materia si parte in treno: il trekking ferroviario raccontato da Pierre D’Alfonso
Martedì 8 aprile, lo spazio libero di Materia a Varese ha ospitato Pierre D’Alfonso, ideatore del progetto Via da Milano, per una serata interamente dedicata al trekking ferroviario e moderata dal giornalista Roberto Morandi
Un viaggio lento, sostenibile e pieno di storie da scoprire. Martedì 8 aprile, lo spazio libero di Materia a Castronno ha ospitato Pierre D’Alfonso, ideatore del progetto Via da Milano, per una serata interamente dedicata al trekking ferroviario e moderata dal giornalista Roberto Morandi: un modo originale di camminare, conoscere e connettersi al territorio partendo, letteralmente, da una stazione.
«I trekking ferroviari sono dei trekking fatti utilizzando il treno, ma la particolarità è che il treno diventa un’esperienza, si racconta la linea ferroviaria» ha spiegato D’Alfonso aprendo l’incontro, durante il quale ha condiviso la filosofia che anima il suo lavoro.
Via da Milano è un progetto che promuove un turismo lento e responsabile, basato sulla valorizzazione dei territori attraverso cammini che hanno un punto di partenza e uno di arrivo ben precisi: due stazioni ferroviarie. Oltre 400 itinerari sono già stati mappati nell’ambito dell’iniziativa, con un’attenzione particolare non solo alla montagna, ma anche alla pianura e alla collina, spesso escluse dai percorsi escursionistici più noti.
«Non sono percorsi solo di montagna, perché a me piace valorizzare anche la pianura e la collina. Sono percorsi che partono da una stazione per arrivare ad un’altra stazione»
ha raccontato D’Alfonso, spiegando come questi itinerari rappresentino un modo per riappropriarsi del territorio, abbracciare l’ecosostenibilità e riscoprire il valore della lentezza.
Il progetto Via da Milano nasce con l’obiettivo di costruire una comunità: persone che condividano la passione per il cammino, lo sport all’aria aperta e il rispetto per l’ambiente, ma anche la curiosità per i luoghi meno conosciuti.
«Questo è il mio modo di mettere in contatto le persone, far conoscere luoghi che altrimenti non sarebbero conosciuti» ha concluso D’Alfonso, lasciando al pubblico di Materia lo stimolo per intraprendere, zaino in spalla e biglietto in tasca, un viaggio nuovo: quello che comincia su un binario, e continua a passo lento.
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