Bilancio e Cinque Ponti tengono banco in consiglio

Buona la partecipazione di pubblico che ha assistito al botta e risposta sulle variazioni di bilancio. Polemiche anche sullo stadio di atletica a Sacconago

Sala consiliare affollata ieri sera a Palazzo Gilardoni per un Consiglio Comunale incentrato sulla discussione delle variazioni di bilancio e, soprattutto, sull’approvazione della proposta di convenzione da sottoporre ad Accam. In apertura il Sindaco Luigi Rosa ha comunicato la nuova cronotabella per i lavori dei Cinque Ponti, determinata dai ritardi dovuti alla costruzione delle passerelle ciclopedonali. Lo svincolo riaprirà il 30 settembre, Corso Italia il 30 ottobre e Viale Diaz solo il 30 novembre (causa problemi con le tubature). Il dibattito sulle variazioni di bilancio si è accesso subito, con il consigliere Ruggiero (Progressisti per l’Ulivo) a denunciare i tagli dei fondi statali ai comuni. «Basta intaccare gli enti locali: la cura Berlusconi è peggiore del male. I comuni prendono meno soldi dallo Stato e sono costretti ad aumentare la pressione fiscale, altro che meno tasse per tutti». L’assessore Chierichetti ha ribattuto che i tagli annunciati del 10% riguarderanno solo i comuni che non hanno rispettato il patto di stabilità, quindi non Busto Arsizio, poi è passato ad esporre in dettaglio le variazioni di bilancio. A far discutere è stata la pista (meglio: stadio) di atletica da realizzare presso la zona industriale di Sacconago, il cui costo complessivo sarà di 2,5 milioni di euro (ieri sera si è messo a bilancio il secondo lotto). Dura in particolare la presa di posizione del consigliere Verga (Progressisti per l’Ulivo), che ha definito l’opera "una cattedrale nel deserto" e "un capriccio", oltre a definire "un libro dei sogni" i numerosi progetti dell’amministrazione e del tutto insoddisfacente l’avanzamento generale dei lavori (benchè i comitati di quartiere si dicano invece soddisfatti, ndr). 
Contestata duramente anche la scelta dell’amministrazione di dimezzare i fondi per l’abbattimento delle barriere architettoniche onde reperire risorse per il secondo lotto della pista. La polemica politica è proseguita con l’intervento di Nino Pellegatta (Alleanza Nazionale), che ha accusato i Comuni di centrosinistra di essere "spendaccioni" e di lamentarsi solo ora dei tagli, mentre per decenni, con il decreto Stammati, erano stati penalizzati i comuni con i conti in regola. Il Sindaco Luigi Rosa ha risposto all’accusa di non avere una politica definita sullo sport ma solo una serie di interventi caotici, e alle contestazioni per il rinvio di un anno dei lavori per il centro polifunzionale di Sant’Anna, i cui fondi sono stati dirottati per altri scopi in queste variazioni di bilancio. «Non dimentichiamo Sant’Anna: basti pensare alla Selva Longa (Parco urbano Busto 2000), 56 ettari intorno a Malpensafiere che entreranno a far parte delle Dieci grandi Foreste di Pianura della regione Lombardia. Per il resto, cattedrali nel deserto ed errori del passato li lasciamo ad altri».

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 27 Luglio 2004
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.