Preso il nomade che investì una donna con l’ambulanza rubata

Arrestato dalla polizia mentre tentava di forzare la serratura di un'auto

E’ stato arrestato il nomade che è accusato di aver ucciso sabato sera Maria Antonietta Milazzo. La donna, 40 anni, si trovava a bordo della sua auto e stava rientrando a casa dopo una giornata di lavoro quando è stata investita in pieno da un’ambulanza alla cui guida c’era il nomade che aveva rubato il mezzo di soccorso pochi minuti prima fuori dall’ospedale di Legnano. 
L’uomo, dopo l’incidente, era fuggito lasciando la donna in fin di vita dentro quel che restava dell’auto. 
Ieri sera, intorno alle 23.30, la polizia lo ha sorpreso mentre tentava di rubare un’auto vicino alla stazione Centrale in via Sammartini. Si tratta di di E.H. ospite del campo nomadi di Bollate. Che si tratti della stessa persona che ha provocato la tragedia è praticamente certo: sull’ambulanza, infatti, il nomade, che ha diversi precedenti penali, aveva lasciato il referto medico con il quale era stato dimesso dall’ospedale di Legnano sabato sera. L’uomo era stato visitato dai medici e dimesso, uscendo aveva rubato l’ambulanza pargheggiata con le chiavi nel cruscotto. 
Dopo la fuga precipitosa, l’incidente.  

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Marzo 2002
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