Il senatur ha dato forfait alla giornata con la Lega nord

All’ultimo momento Bossi non è arrivato. E così all’incontro di piazza Monte Grappa se la sono "dovuta cavare"  l’onorevole Galli, sindaco di Tradate, l’onorevole Giorgetti, sindaco di Cazzago Brebbia, il parlamentare europeo Speroni, Tosi, sindaco di Busto, Uslenghi di Cassano Magnago e il sindaco di Varese uscente Aldo Fumagalli. 

La giornata si è aperta a mezzogiorno con una distribuzione gratuita per tutti di polenta e bruscitt. L’iniziativa, denominato "sì alla polenta, no al couscous", ha richiesto diverse pentolate per accontentare le circa duecento persone presenti. In piazza erano presenti le associazioni legate al movimento. Terra insubre, I nostar radiis e la scuola bosina. Prodotti tipici e materiale sulle proposte leghiste. Tra i gazebo si sono alternati amministratori, parlamentari e diversi militanti. Una partecipazione non certo in massa, ma la Lega vuole ribadire la propria presenza politica e ribadire il proprio pensiero anche su temi complessi come quello dell’integrazione europea. A questa nel pomeriggio hanno prestato attenzione poco più di un centinaio di persone.

Ha aperto il comizio l’onorevole Giorgetti, illustrando il significato della devolution per passare poi al caldo argomento dell’Euro: "Ci deve essere spiegato perchè l’Euro continua a perdere rispetto al dollaro". L’argomento è poi stato preso in carico dal parlamentare europeo Speroni che ha sottolineato che "quest’Europa è una Europa per i pochi che comandano, noi vogliamo un Europa del popolo". Speroni ha poi proseguito spiegando la nuova legge Bossi-Fini sull’immigrazione: "Si potrà entrare in Italia solo per lavorare. Ci saranno eccezioni per diplomi speciali o per gli ammalati". 

Ha chiuso il comizio un Fumagalli tutto preelettorale. Ha parlato infatti solo di Varese. "Negli ultimi anni la nostra è diventata una città sicura e il merito è anche nostro. Inoltre, più del 90 per cento di quello che avevamo promesso lo abbiamo realizzato, nonostante il nostro programma sia stato definito il libro dei sogni. Alcuni esempi concreti sono il Teatro di Varese, la Schiranna balneabile e la funicolare".