Pro Patria bruttina ma finalmente vincente
In una gara poco emozionante decide un rigore realizzato da Serafini al 37' st per la prima vittoria interna stagionale dei tigrotti. Continua il silenzio stampa della società

FISCHIO D’INIZIO – Dopo il pareggio di Vicenza e la vittoria in Coppa Italia contro la Pro Vercelli, la Pro Patria ospita allo “Speroni” il Venezia, formazione ambiziosa che ha iniziato con il piede giusto questo campionato, tanto è vero che occupa la quarta piazza ed è in piena corsa per le primissime posizioni. Mister Alberto Colombo ha a disposizione l’intera rosa e dall’undici anti Vicenza, attua un solo cambio, dando una chance a Giorno, preferito nel tridente d’attacco a Siega. Il tecnico veneziano Alessandro Dal Canto schiera un 4-3-3 con Bocalon affiancato da Calamai e Drame, lasciando in panchina Cori, miglior marcatore stagionale per gli arancioneroverdi.
IL PRIMO TEMPO – Una prima frazione che regala ben poche emozioni. Le due squadre viaggiano a ritmi bassi, sperando in un buco che le due difese non concedono. La prima occasione da registrare è al 33’, quando Polverini sbaglia un retropassaggio verso Messina, Drame si infila ma con un pallonetto fuori equilibrio non inquadra la porta. Nel finale di tempo si fa vedere prima la Pro Patria, al 44’, con Giannone, che servito da Giorno cerca l’angolino lontano con un sinistro a giro, ma Vigorito è attento e mette in angolo. Due minuti più tardi Drame si incunea da solo, ma sul suo sinistro teso dal limite dell’area, ci mette la gamba Nossa, deviando in angolo.
LA RIPRESA – Il secondo tempo inizia con ritmi decisamente diversi. Dopo venti secondi Giorno in girata sfiora la traversa, sul ribaltamento di campo Drame vince un duello fisico con Mignanelli e serve Bocalon, che da ottima posizione calcia a lato. Al 6’ su corner dalla destra di Giannone, Serafini trova la palla ma non la porta con una girata di testa. Dopo la fiammata iniziale la partita torna a vivacchiare con tanti errori. La Pro passata la mezzora decide di aumentare la pressione sul possesso palla ospite e i frutti arrivano al 36’ quando Vigorito sbaglia il controllo, Moscati lo anticipa e viene poi steso in area dallo stesso portiere. L’arbitro indica subito il dischetto e dagli undici metri lo specialista Serafini sigla l’1-0. Il colpo fa male al Venezia, che non trova la forza per reagire e il possesso palla rimane in mano alla Pro fino alla fine della gara.
TABELLINO
Pro Patria – Venezia 1-0 (0-0)
Marcatori: al 37’ st su rigore Serafini (PP).
Pro Patria (4-3-3): Messina; Spanò, Nossa, Polverini, Mignanelli; Bruccini, Calzi, Casiraghi (dal 30’ st Siega); Giannone, Serafini, Giorno (dal 13’ st Moscati). A disposizione: Feola, De Biasi, Andreoni, Gabbianelli, Mella. All.: Colombo.
Venezia (4-3-3): Vigorito; Campagna, Di Bari, Pasini, Bertolucci; Gallo, Giorico, Martinelli (dal 27’ st Maracchi); Drame, Bocalon (dal 35’ st Cori), Calamai (dal 6’ st D’Appolonia). A disposizione: Dossena, Battaglia, Lancini, Pignat. All.: Dal Canto.
Arbitro: Ceccarelli di Rimini (Garavaglia e Abagnara)
Note: giornata autunnale, campo in buone condizioni; Calci d’angolo 4-2 per la Pro Patria; Ammoniti: Mignanelli, Messina per la Pro Patria. Giorico, Gallo, Drame, Vigorito per il Venezia. Recupero: 3′ + 3′. Spettatori: 800 circa
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