Bravi: “Non ho mai chiesto la chiusura di Cuasso”
Il direttore generale dell'azienda ospedaliera di Varese Callisto Bravi nega di aver avanzato in Regione una richiesta ufficiale per dismettere il presidio
« Non ho mai chiesto alla Regione di chiudere il presidio di Cuasso». Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Varese Callisto Bravi smentisce le voci circolate in merito a un’imminente decisione del Pirellone.
In verità, negli ultimi anni l’ipotesi di trasferire tutta l’attività riabilitativa a Varese o in altre strutture limitrofe ha tenuto banco parecchie volte. Ogni tentativo di avviare una discussione sui costi del presidio e dei vantaggi si è arenata davanti alla difesa strenua di un territorio che ha sempre dimostrato il proprio attaccamento.
Negli ultimi mesi, l’ipotesi chiusura è tornata a farsi strada e sembrerebbe che la Regione abbia avviato uno studio su costi, benefici e bisogni epidemiologici per capire esattamente la reale vocazione di questo nosocomio.
Per l’ospedale di Cuasso si profila un nuovo, duro contrasto
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