A Samarate un manifesto per dire no al gioco d’azzardo
Il Comune in collaborazione con l'Associazione Azzardo e Nuove Dipendenze e con il vignettista Valerio Marini ha dato vita ad una campagna pubblicitaria prenatalizia di sensibilizzazione
Anche Samarate scende in campo contro il gioco d’azzardo. Il Comune in collaborazione con
l’Associazione Azzardo e Nuove Dipendenze e con il vignettista Valerio Marini ha dato vita ad una campagna pubblicitaria prenatalizia sulla responsabilizzazione rispetto al gioco d’azzardo. Si tratta di una iniziativa nuova nel Varesotto, attuata non a caso nel periodo natalizio; infatti proprio in questo periodo è consueto assistere ad una ulteriore accelerazione nella promozione dei giochi d’azzardo leciti, che in alcuni casi si trasformano in gioco d’azzardo patologico, con gravi ripercussioni familiari e sociali.

Già da tempo l’amministrazione comunale samaratese si è accorta di questo fenomeno, tant’è che già dal 2008 è attivo a Samarate uno specifico sportello di ascolto gestito dall’Associazione AND – Azzardo e Nuove Dipendenze, che grazie ad una azione sostenuta dall’Ufficio di Piano di Gallarate da ottobre 2009 è aperto anche a Cassano Magnago, cui si accede su appuntamento chiamando il numero 3393674668. Risponde una psicologa esperta in materia che fornisce consulenze gratuite e anonime relativamente al problema e se necessario può orientare verso i servizi disponibili sul territorio.
L’augurio di buone feste dell’amministrazione comunale di Samarate quest’anno dunque si associa a un messaggio di riflessione, responsabilità sociale e allerta per i cittadini: “Giocare d’azzardo anche in modo lecito può diventare un problema. E giocare frequentemente con l’illusione di migliorare la propria condizione economica può invece pregiudicarla”.
«Lo sportello di aiuto ai giocatori di azzardo patologico, creato con il supporto dei piani di Zona e dell’associazione AND è stato il primo passo – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Paolo Bossi -. Ora ci rendiamo conto che occorre fare prevenzione e sensibilizzazione. La maggior parte di chi si dedica a giochi di azzardo leciti non ha problemi, ma non possiamo dimenticare tutti coloro che invece fanno del gioco una malattia. In questo caso le conseguenze sono devastanti: debiti, usura, crisi familiare. Quella del manifesto è un modo visivamente efficace per dire: attenzione, il problema esiste anche se è nascosto e potrebbe riguardare anche persone a te vicine».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GiovPio su Eseguita l’autopsia sul corpo di Domenica Russo, è attesa a Cazzago Brabbia per i funerali
PaoloFilterfree su Tre milioni e mezzo in meno per la manutenzione delle strade della provincia, Bernardoni e Torchia: “Uno schiaffo ai cittadini"
Jessica Caruso su Appello per ritrovare il coniglio nano Ade: smarrito ad Arsago Seprio
Viacolvento su Gassman: "Togliete il nome di mio padre dal teatro di Gallarate che ha ospitato i nazifascisti"
Papi57 su In consiglio comunale Guido Bonoldi difende il DG della Sette Laghi Micale e spiega le criticità
gokusayan123 su Si aspettava il tecnico delle bombole invece in casa è entrato il ladro truffatore: è successo a Malgesso
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.