Tra Lamberti e albizzatesi un confronto sulla sicurezza
L’incontro con la popolazione è un nuovo capitolo dei rapporti tra lo storico stabilimento chimico e i cittadini nato con la nuova convenzione Ambientale stipulata con il Comune
L’incontro tra l’azienda Lamberti e la popolazione albizzatese è un nuovo capitolo dei rapporti tra lo storico stabilimento chimico e i cittadini nato con la nuova convenzione Ambientale stipulata con il Comune. Un incontro importante perché stabilisce un dialogo diretto su un tema che ha da sempre generato paure e incomprensioni: la sicurezza.
La convivenza tra gli stabilimenti chimici e la popolazione è, storicamente, un elemento molto difficile. Questo a causa dei tanti errori fatti e di episodi non proprio rassicuranti, oltre al fatto che le materie trattate sono davvero, potenzialmente, molto pericolose.
Tuttavia, l’imposizione di norme molto stringenti e di una cultura della sicurezza penetrata fortemente anche nelle aziende, le cose sono molto cambiate. E ad aiutare ci sono anche nuove tecnologie sempre più raffinate e meccanismi di sicurezza in grado di scongiurare i rischi. Elementi importanti che, però, non aiutano a placcare le paure e i timori dei residenti se non vengono pienamente spiegati e conosciuti.
Per questo l’incontro che si è tenuto alla scuola elementare di Valdarno segna un nuovo ed importante capitolo, oltre che un’occasione di migliorare tante procedure per l’azienda stessa con l’aiuto della popolazione circostante. Che non è poca. Pensiamo che nelle immediate vicinanze degli stabilimenti Lamberti ci sono i residente delle frazioni Burg, Valdarno e Tarabara. E che basta allargare di poche centinaia di metri il raggio per trovare l’intera popolazione di Albizzate e Solbiate Arno, con annesse scuole, negozi e abitazioni.
Durante l’incontro, con l’aiuto del direttore dello stabilimento Fabio Viola, sono stati illustrati i piani di gestione dell’emergenza elaborati sulla basi di tutti i possibili incidenti e inseriti nel poiane di sicurezza esterno che l’azienda ha elaborato con la prefettura e tutti gli enti di sicurezza preposti dalla normativa.
Dal canto loro i cittadini hanno fatto presente alcune richieste di maggior cura soprattutto per quanto riguarda la viabilità dei camion in entrata e in uscita dagli stabilimenti per i quali hanno anche chiesto i rischi e le caratteristiche dei materiali trasportati. Sempre tra le preoccupazioni sollevate c’erano le procedure di emergenza per le quali, come previsto, è posta al primo posti o la necessità che in caso di emergenza la cittadinanza si chiuda in casa con le finestre chiuse. Criticità e rischi sono stati spiegati insieme alle costanti diminuzioni di incidenti che hanno praticamente minimizzato le probabilità di rischio.
«Si tratta del primo di una serie di impegni che l’azienda intende mettere in campo e che prevedono non solo attività informative per la cittadinanza – spiega il direttore Viola – ma anche incontri didattici nelle scuole». «L’incontro di questa sera è stato fortemente voluto dall’Amministrazione comunale visti gli ottimi rapporti di collaborazione con Lamberti – spiega il sindaco di Albizzate Francesco Sommaruga -. La convenzione stipulata è un segnale tangibile perché questo rapporto possa continuare la massima chiarezza».
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