Un compleanno speciale per la Total Fighting School

È un compleanno festeggiato come si deve quello della Total Fighting School, scuola varesina di arti marziali che proprio in questo periodo taglia il traguardo dei dieci anni di attività. Il centro infatti ha ottenuto dal CSEN (Centro sportivo educativo nazionale, ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni) il riconoscimento di “disciplina ufficiale” per il sistema di combattimento ideato e codificato dal maestro Fabio Ganna, responsabile della “Total” fin dalla sua fondazione.

Ganna è così stato nominato Responsabile nazionale dello specifico settore interno al CSEN, riconoscendo agli altri istruttori – De Biase, Giorgio, Mazzucchelli, Intrieri, Vignati – il grado di Referenti Tecnici nazionali. Un onore per la scuola che in dieci anni ha ospitato molti atleti desiderosi di praticare il “Total Fighting”: questo sistema di autodifesa deriva dall’evoluzione del Jeet Kune Do di Bruce Lee e del Krav Maga israeliano ma che contiene in sé anche elementi di MMA e Ju-Jitsu.

Un metodo di autodifesa ritenuto altamente efficace e adatto a tutti, civili e militari, ragazzi e adulti, uomini e donne. È di pochi mesi fa l’inizio della collaborazione tra la “Total Fighting School” ed il “SAM-Sistema Autodifesa Militare”, gruppo composto da militari e forze dell’ordine, e la Scuola varesina è l’unica in Italia ad aver allacciato questo tipo di rapporto con il SAM.

«Siamo contentissimi del riconoscimento ufficiale da parte dello CSEN, ottenuto anche grazie alla preziosa collaborazione del presidente provinciale Baratelli, così come siamo onorati di aver dato inizio ad una fattiva collaborazione con un’elite come il Sistema Autodifesa Militare» spiega Fabio Ganna. «Un risultato che non ci appaga, anzi, ci stimola a lavorare sempre di più con serietà, dedizione e professionalità».