“I tagli alla cultura sono un’ipoteca sul futuro”

Riduzioni di risorse ai teatri e a Filosofarti, il caso della scuola per adulti, lo stop alla nuova biblioteca sono gli elementi su cui il Pd critica l'amministrazione Cassani

comune gallarate municipio apertura

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Partito Democratico di Gallarate sul tema della cultura, che ripercorre alcune scelte fatte dall’amministrazione di centrodestra guidata da Andrea Cassani

Il progetto della nuova biblioteca cittadina, già pronto e finanziato, buttato nel cestino.
 La scuola di istruzione primaria per adulti, chiusa. “Troppo costosa” dice l’Assessora, “troppi stranieri” dice il Sindaco (almeno si parlassero).
I contributi al teatro delle arti e al teatro nuovo, il sostegno al “filosofarti”  manifestazione di alto respiro, che hanno sempre contribuito alla vita culturale della città, tagliati. Incrementati invece i finanziamenti per le luci natalizie.
Bene, che vada avanti questa illuminata Amministrazione, dimostri di saperci fare sul serio. 
Tagli ai teatri? Ma si chiuda la stagione teatrale, largo agli spettacoli comici.
 Scuola per adulti chiusa? Ma si chiudano, o si riducano fortemente, i giorni di scuola anche dei ragazzi! Perché “devono imparare a vivere” come scriveva agli insegnanti quel padre a Varese che non fa fare i compiti estivi al figlio, mostrando nei fatti disprezzo per le regole comuni e per il valore delle nozioni.
 Nuova biblioteca? Il progetto della precedente amministrazione è costoso, dice Cassani. Senza entrare nel dettaglio, sarà sempre meno costoso di una città di ignoranti. 
”Con la cultura non si mangia” ebbe a dire Tremonti, persona colta che non credeva davvero a quello che diceva. Altri lo credono davvero.
In queste settimane i cittadini di Gallarate sono testimoni della negazione assoluta di ciò che la cultura e l’istruzione, anche ai livelli primari, rappresentano. L’alfabetizzazione, la conoscenza, forniscono ai cittadini gli strumenti conoscitivi e metodologici per capire, comunicare, partecipare, decidere.
 Coloro che pensano che biblioteca, scuola per adulti, teatri, manifestazioni culturali sono costosi, guardino a cosa accade nelle periferie di Parigi, a quali sono i costi dell’ignoranza, del degrado, dell’emarginazione.
”Chi nega la ragion delle cose, pubblica la sua ignoranza” diceva Leonardo Da Vinci. È inutile rivolgerci a questa amministrazione, solita a negare l’evidenza, ci rivolgiamo soprattutto ai cittadini di Gallarate, esortandoli a verificare, controllare, protestare contro il degrado in cui sembra condannata la cultura nella nostra città.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Dicembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.