La realtà nuda e cruda allo Spazio Lavit
In mostra le opere di Marco Peduto dedicata a chi vive ai margini della società, come gli ammalati, i profughi, i disabili, i tossici, gli alcolizzati, i carcerati

Dal 30 settembre al 28 ottobre lo Spazio Lavit ospita la mostra personale di Marco Peduto “Nudo e Crudo” ove l’artista invita lo spettatore a riscoprire l’autentico fondamento della dignità umana e, con uno sguardo che non tralascia nessun dettaglio, ritrae sulle sue tele chi vive ai margini della società, come gli ammalati, i profughi, i disabili, i tossici, gli alcolizzati, i carcerati.
Li stigmatizza nel suo tratto graffiato e li fa brillare nei suoi colori forti e allucinati, che rimandano all’espressionismo tedesco a cui si ispira apertamente. Come i suoi maestri, scruta l’imperscrutabile, sonda il cuore dell’uomo che vive nella storia e nelle relazioni, che fa i conti quotidianamente con la sua finitezza e con il suo limite.
Il lavoro di Peduto aiuta a riconoscere che non possiamo estirpare la sofferenza, ma che questa è un elemento che riguarda in modo costitutivo l’autocomprensione propria dell’essere umano e della sua complessa soggettività vivente, corporea, pensante. Grazie a una ricerca stilistica in continuo divenire, Peduto si appropria della street art, una tecnica pop e propria della sua generazione, per trasformare i suoi soggetti in icone sacre. Attraverso un segno marcato ed essenziale e ampie campiture cromatiche in cui è abolita la prospettiva, infonde ai suoi lavori la potenza dell’universalità, trasformando le sue tele in specchi per ogni essere umano.
Nei giorni precedenti l’inaugurazione l’artista comincerà, esternamente alla galleria, un grande murales di 16×6 metri “Contro l’indifferenza”. In questo lavoro, che ha come soggetto una crocifissione ai tempi dell’antica Roma, l’artista riflette sull’atteggiamento manzoniano della folla che accusa e colpisce sempre il più debole. Nella massa purtroppo viene meno la responsabilità morale dell’individuo e si perde facilmente il valore di ogni singolo uomo, che è invece un essere umano unico e irripetibile, abitante del mondo e della storia.
MARCO PEDUTO | NUDOeCRUDO
Presentazione e testo critico di Francesca Battistini
Dal 30 Settembre al 28 Ottobre 2017
orari: dal martedì al sabato 17-19.30 o su appuntamento
Spazio Lavit | Via Uberti 42 | Varese
Per info: Tel: +39 0332 312801 | Mobile: +39 335 7119659
www.spaziolavit.com | info@spaziolavit.com
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