Chi fa parte della Lega in consiglio?

Per Grube invece i cinque consiglieri non appartengono più alla Lega, dopo che, per consentire il rimpasto nella giunta, gli stessi accodandosi al Sindaco avevano implicitamente assecondato la scelta dell’indipendenza. A supportarlo anche una comunicazione dalla segreteria provinciale che chiede a Sindaco e consigliere, che al momento attuale non hanno ancora rinnovato la loro iscrizione al gruppo politico, di chiarire la loro posizione. Ma questa volta la Lega pare non essere disposta ad accogliere semplici dichiarazioni diffuse a mezzo stampa. L’unico segno tangibile dell’appartenenza è a questo punto il rinnovo della tessera.

Alcune delucidazioni arrivano anche da Marco Rossi che ha ricoperto fino a due settimane fa la carica di commissario della sezione angerese. Ora per gli impegni elettorali presso il suo comune ha dovuto abbandonare questo ruolo. Ma il suo giudizio sulla vicenda da lui seguita fin dall’inizio, è prezioso. "E’ vero – spiega Marco Rossi – che ufficialmente i consiglieri in questione non hanno mai dichiarato in consiglio di essere indipendenti, ma di fatto qualcuno ha seguito Banfi, tanto più che gli stessi pur avendo da gennaio (ndr.del 2000) in mano le deleghe non hanno ancora rinnovato l’iscrizione, per questo motivo è stata chiesta una formalizzazione del gruppo, e per la Lega la comunicazione di Grube in consiglio comunale, in qualità di capogruppo è un atto ufficiale, che equivale a dire che nel consiglio comunale di Angera della Lega ci sono solo due persone Grube e Burattinello".

Perché diventa a questo punto importante precisare le appartenenze politiche? " Perché – ha risposto Grube – vogliamo salvaguardare sul territorio il movimento da iniziative politiche e amministrative non in linea, soprattutto in funzione del bilancio di previsione che andrà votato entro la fine di febbraio, nel quale non avvalleremo nessuna posizione di questo genere. La cosa più grave in questo episodio è che Banfi non può arrogarsi il diritto di non accettare la dichiarazione di un suo consigliere, per giunta capogruppo". Una situazione molto critica: oltre al venire meno dei numeri della maggioranza si aggiunge lo scollamento dei militanti della Lega, che hanno votato Banfi, ma che non vi si riconoscono più. Verrebbe quindi da chiedersi: ma chi rappresenta l’amministrazione angerese?