Non solo Amaretto per la Illva

La rinomata ditta produttrice dell'Amaretto di Saronno ha recentemente vinto la gara di appalto per la privatizzazione della Casa Vinicola Duca di Salaparuta

La ditta Illva di Saronno, produttrice del rinomato amaretto, si espande ulteriormente a livello nazionale. Recentemente, infatti, la ditta ha vinto, tramite la sua partecipata Cantine Florio, la gara di privatizzazione della siciliana Casa Vinicola Duca di Salaparuta.

In un comunicato la Illva spiega che "con questa acquisizione si intende costruire un polo vinicolo siciliano di altissima immagine e di fama internazionale grazie alla complementarità tra Duca di Salapalutra e, numero uno al mondo nel settore vini bianchi e rossi siciliani, e Florio, numero uno al mondo nel settore dei vini liquorosi siciliani".

Il primo prodotto vinicolo della ditta siciliana risale al 1824 con la produzione di 5 mila bottiglie di "Corvo Bianco", destinato alle occasioni speciali del tempo. Nel 1961 la casa vinicola fu ceduta alla finanziaria regionale siciliana che la potenziò finanziariamente e la affidò a una gestione manageriale. Oggi la Casa Vinicola Duca di Salaparuta ha sede a Casteldaccia, in provincia di Palermo, dove sono situati gli uffici, le cantine di affinamento, l’imbottigliamento e i magazzini. Ed fa capo alla Illva di Saronno.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 26 Febbraio 2002
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