Falso allarme bomba e il traffico va in tilt

Una telefonata anonima annuncia la presenza di un ordigno nella sede centrale della Popolare di Bergamo. Evacuati clienti e impiegati. Dopo un'ora la situazione torna alla normalità

Allarme bomba in centro città. È accaduto questa mattina alla sede centrale del Credito Varesino – Banca Popolare di Bergamo. Intorno alle 10 è giunta la classica telefonata allarmista: «Fuori tutti, abbiamo collocato un ordigno». In men che non si dica, la sede di via Vittorio Veneto è stata evacuata: clienti e impiegati si sono ritrovati all’esterno, mentre all’interno dell’istituto di credito confluivano polizia e carabinieri
La zona è stata transennata: da via Ugo Foscolo a via Magatti passando per via Cavour e in un attimo il traffico della città, per la verità vacanziera, è andato in tilt.

Dopo un’ora di indagini, l’allarme è cessato e per i dipendenti, che attendevano fuori dall’istituto, è stata data luce verde per rientrare al lavoro. Contemporaneamente venivano levate le transenne e un vigile riportava alla normalità il traffico veicolare.
Una vicenda d’altri tempi che rievoca scenari, si spera, ormai superati. Qualche brivido di freddo sulla schiena di quanti sono involontari protagonisti però compare sempre. New York insegna: l’imprevedibile è sempre in agguato.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 26 Aprile 2002

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