Aries 2000: «Faremo ciò che prevede la legge»

La società che propone il progetto per la riqualifica dell’area ex Lazzaroni conferma che avvierà il ricorso al Tar

Aries 2000 non si arrende ed è decisa portare avanti il progetto del centro di intrattenimento relazionale familiare. La società che ha proposto il super progetto per l’area ex Lazzaroni fa sapere, dopo le dichiarazioni del primo cittadino Mario Piazza al consiglio comunale di ieri sera, martedì 30 luglio, che «il sindaco sa perfettamente cosa faremo, gli è stato comunicato dall’ufficiale giudiziario attraverso l’invito ad avviare la procedura». L’invito a cui si riferiscono i responsabili della Aries 2000 è l’atto di diffida con cui vengono dati all’Amministrazione comunale 30 giorni per avviare le pratiche, termine alla cui scadenza la società farà ricorso al Tar facendo anche partire la richiesta di risarcimento danni. E la data fatidica è il 4 agosto.
«Scaduto il termine – proseguono i rappresentanti della società – Aries 2000 farà tutto ciò che la legge prevede al fine di tutelare i propri interessi nelle sedi competenti. Siamo oltremodo dispiaciuti che dopo vani e inutili tentativi, l’Amministrazione non abbia ancora accettato il nostro invito per un incontro informatore. Incontro che vorrebbe soprattutto illustrare il progetto, cosa che finora nessuno ha fatto, tanto che viene tuttora impropriamente definito "centro commerciale"».


Redazione VareseNews
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Pubblicato il 31 Luglio 2002
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