Nasce l’Asse della Varesina

Sta nascendo l’Asse della Varesina. Non è ancora stato firmato nulla, ma gli incontri tra i sindaci dei comuni attraversati dall’attuale strada statale stanno procedendo piuttosto celermente. 
Sabato 29 settembre, durante l’inaugurazione della terza edizione della Fiera Città di Saronno, il sindaco Pierluigi Gilli ha dichiarato di essere molto soddisfatto della presenza del sindaco di Tradate, Stefano Candiani, con il quale si stanno stringendo diversi accordi per la costituzione di un "Asse della Varesina". Asse per un comune, e migliore, sviluppo del territorio.
Fin dal proprio insediamento, avvenuto lo scorso mese di maggio, Candiani ha cercato di stringere rapporti con diverse altre realtà. Il primo cittadino tradatese non nascose, ad esempio, la possibilità per la città di Tradate di entrare, con delle quote di partecipazione, nella Saronno Servizi, azienda municipalizzata saronnese. Anche il sindaco di Saronno non ha mai nascosto la possibilità di allargare i compiti dell’Azienda municipalizzata anche ad altri comuni, come già sta succedendo con Cislago. Obiettivo di entrambe le amministrazioni sembra quindi essere quello di creare più collaborazioni.
La costituzione dell’Asse creerebbe così una nuova realtà sul territorio capace di coordinare meglio le risorse e le potenzialità di tutti i comuni.
Non vi sono ancora progetti ben definiti tra i diversi comuni attraversati dalla SS233, ma un primo obiettivo dell’"Asse della varesina" sarebbe quello di poter accedere ai finanziamenti europei per lo sviluppo del territorio. Finanziamenti piuttosto consistenti per i comuni che intendono consorziarsi per questo sviluppo. Tale strada è già stata percorsa da sette comuni della Valle Medio Olona che presenteranno i risultati di un progetto comune il prossimo 28 ottobre a Castellanza.
L’asse della Varesina coinvolgerebbe i comuni da Castiglione Olona a Saronno, includendo anche la comasca Mozzate, la cui amministrazione pare si stia dimostrando molto interessata al progetto.