Forza Italia: «Dalla sinistra nessuna proposta per le aree dismesse»
Forza Italia commenta la delicata situazione venutasi a creare per il futuro recupero della zona centrale della città
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riceviamo e pubblichiamo Forza Italia è soddisfatta per il clima che si è creato in vista del consiglio comunale del prossimo 25 novembre, in cui si tratterà il tema delle aree dimesse comprese fra via Varese, via Lanino, via Milano. La metodologia applicata alla definizione del piano da presentare in Consiglio comunale ha consentito alla vita democratica cittadina di raggiungere eccellenti livelli di espressione e consistenza. La discussione con le associazioni di categoria ha costituito un importante momento di verifica e confronto per giungere alla condivisione di un percorso, lungo il quale Saronno avrà opportunità di sviluppo. Forza Italia da diversi mesi a questa parte ha aperto le porte della propria sede a tutta la cittadinanza, anche per contribuire alla costruzione di questo importante documento sulle aree dimesse, fungendo così da collettore e connettore con l’opinione del pubblico. L’aspetto democratico più importante è costituito dalla reale partecipazione dei gruppi consiliari che, quali rappresentanti e responsabili dei cittadini, sono stati coinvolti in maniera collaborativa e compenetrante dall’Esecutivo comunale, al fine di recepire le loro sostanziali disposizioni per il perfezionamento dell’opera urbanistica. Oltre ai gruppi di maggioranza, dobbiamo pubblicamente riconoscere il fondamentale apporto della Lega Nord, le cui pertinenti proposte e richieste sono state incluse, pressoché totalmente, nel piano che sarà presentato in Consiglio comunale. Ciò dimostra quanto Forza Italia sostiene da tempo: cioè che quando una forza democratica e un gruppo consiliare si fanno interpreti della gente, collaborando in modo sincero al bene comune, allora emergono proposte migliorative, che perciò vanno ascoltate in quanto sono a vantaggio di tutta la collettività. L’opposizione di sinistra-centro, invece, si è limitata a far l’opposizione: nel senso che ha deciso aprioristicamente di dire comunque no. Da parte dei partiti di sinistra-centro, infatti, non è arrivata alcuna proposta . O meglio: la loro proposta non è stata accolta in quanto caratterizzata da un elevato tasso d’inquinamento. L’aria “fritta” ,difatti , è tossica: un veleno per la democrazia. Carlo Mazzola |
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