Presentati i Mastini. Coach Martino: «Varese tra le prime quattro»

Inaugurazione in grande stile per la nuova stagione agonistica dei Mastini Varese che questa mattina sono stati presentati presso l’elegante cornice della sala matrimoni di Palazzo Estense. A fare gli onori di casa sono intervenuti il sindaco Fumagalli, il vice Puricelli e l’assessore allo sport Caccianiga, cui è toccato il compito di "rivendicare" la passione e la grande tradizione che legano Varese all’hockey su ghiaccio.
La squadra diretta da Tony Martino è in procinto di esordire nel nuovo campionato di Serie A che scatta domani sera (giovedì 30, ore 20,45) sul ghiaccio del PalAlbani contro la Segafredo Cortina. 

«La squadra è stata costruita con largo anticipo – ha spiegato nel corso del vernissage il vicepresidente Colombo – perché non vogliamo lasciare nulla al caso. Abbiamo anzitutto rinforzato il settore difensivo in quanto quest’anno siamo intenzionati a fare bene, molto bene. Ora abbiamo sette difensori di alto livello cui affianchiamo un buon attacco basato su alcuni importanti giocatori confermati (Zinevich e Latheela (a sinistra) su tutti) cui sono stati aggiunti nuovi atleti di valore». Colombo ha quindi spiegato la filosofia che sta alla base delle scelte societarie: «La nostra squadra non presenta nessuna superstar proveniente dall’NHL, però promette grande compattezza. A noi interessa dar vita ad un ciclo vincente senza dover dipendere da una singola stella che, magari, dopo qualche mese decide di tornare in America. Detto questo però non escludo a priori un "colpo di testa" a campionato iniziato se questo servisse a rinforzare i Mastini in modo decisivo».

Se Colombo ha accennato alla volontà di puntare in alto, fanno ancora più piacere le dichiarazioni di coach Martino che, prima di presentare uno per uno i suoi giocatori, non ha nascosto le ambizioni giallonere: «Se questo team saprà mostrare passione, grinta e disciplina potrà puntare ad uno dei primi quattro posti in campionato». 
Le parole di Martino sono state sottolineate anche dal "numero uno" giallonero, il presidente Norberto Castelli (a destra), convinto di avere formato una squadra di prima fascia: «Credo anche io che i Mastini possano puntare alle semifinali. Bolzano, Milano e Asiago sono le squadre favorite, non c’é dubbio, ma direi che Varese le segue da vicino. Penso che Alleghe, Cortina e Fassa possano essere le nostre concorrenti dirette al ruolo di outsider». Lo stesso Castelli ha quindi accennato ad un "fronte comune" da sostenere insieme ai Milano Vipers dal punto di vista "politico". «Varese e Milano restano fiere avversarie sul ghiaccio, ma devono continuare a collaborare per far sentire la loro voce a livello federale. Quest’anno finalmente credo che le nostre società abbiano iniziato ad avere voce in capitolo su alcune decisioni, un fatto importante che amplia l’orizzonte del nostro sport. Tra l’altro mi pare di capire che Torino e Fassa ci potrebbero dare una mano in questo senso».  Il discorso si è quindi spostato sul rapporto tra società e città: «La campagna abbonamenti ha dato buoni risultati fino a questo momento» spiega Castelli. «Anzi, credo che in questi ultimi giorni prima del campionato ci sia stata un’impennata delle tessere (sarà possibile sottoscriverle anche al PalAlbani in occasione delle prime gare interne ndr). In generale a Varese quando vengono proposte squadre di alto livello l’interesse cresce senza problemi: ecco, quest’anno ci aspettiamo proprio questo effetto e mi auguro che ciò porti anche ad un incremento di iscritti per il settore giovanile». Settore giovanile che appare potenziato sotto il profilo tecnico dall’arrivo del coach Karel Dvorak che andrà ad affiancare due punti fermi come Finzgar e Tamagnini. Insomma, ce n’è per tutte le età. Buona stagione.