Danza e illusioni ottiche
La Compagnia Zappalà Danza porta al Teatro Giuditta Pasta lo spettacolo di danza moderna "Rifarsi gli occhi". Appuntamento il 23 gennaio
Dopo il corpo e il silenzio è il momento della vista. Prosegue così la sperimentazione della Compagnia Zappalà Danza, alla continua ricerca del rapporto tra il ballo è il mondo dei sensi. Con il nuovo spettacolo "Rifarsi gli occhi", che arriverà il 23 gennaio al Giuditta Pasta, si affronta quindi la tematica forse più complessa, quella della visione. Da sempre, ma soprattutto oggi, la maggior parte degli input che arrivano al nostro cervello derivano proprio da questo senso. Come insegnano le regole della semiotica, infatti, il segno visivo è il più immediato, quello meglio in grado di colpire e di trasmettere un altissimo numero di contenuti in un solo istante. Ma, per gli stessi motivi, la vista è anche il canale più ingannevole: per quanto siamo abituati a fare affidamento sui nostri occhi ("se non vedo non credo") gli abbagli e i paradossi percettivi possono demolire le nostre certezze. Sicuramente la scelta di indagare questi temi con la danza darà luogo ad un gioco interessante e complesso. Cosa sarebbe, infatti, la danza senza la vista? Eppure anche il ballo, come tutte le arti, gioca continuamente ad investigare questo senso, a creare illusioni più forti della realtà.
La compagnia Roberto Zappalà nasce a Catania nel 1989, sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dalla Regione Sicilia. Oggi la critica europea considera questo gruppo come uno dei più importanti all’interno del panorama della danza contemporanea italiana. Direttore artistico e coreografo principale è proprio Zappalà, il cui stile, che accompagna uno studio approfondito del dinamismo corporeo all’apporto delle nuove tecnologie, è divenuto un linguaggio estremamente originale e versatile. Dal 2004 la compagnia ha intrapreso un percorso che mira ad esplorare l’universo dei sensi, con un ciclo di spettacoli denominato "Corpi incompiuti". Tutto è iniziato con "Ob/sol.um" che indagava il tema del disagio del corpo, successivamente ci si è soffermati sul silenzio con "Ascoltando i pesci" per arrivare, appunto, a "Rifarsi gli occhi". Il percorso proseguirà poi con altri due spettacoli. La prossima stagione vedrà protagonista "I’m a good cook, spaghetti anybody", per esplorare il gusto. L’ultimo spettacolo previsto, nel 2006, sarà "Requiem" e cadrà proprio in corrispondenza del 250° anniversario dalla nascita di Mozart.
Compagnia Zappalà Danza
"Rifarsi gli occhi"
domenica 23 gennaio alle 21 (il 24 replica scolastica alle 11)
biglietti: 16 euro (tel. 02-96702127).
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.