Whirlpool, Rizzo: «l’UE ponga subito un freno alle delocalizzazioni»

Dichiarazione dell'on. Marco Rizzo, Presidente della Delegazione dei Comunisti italiani al Parlamento Europeo

Riceviamo e pubblichiamo

Esprimo piena solidarietà ai lavoratori della Whirlpool, con l’auspicio che il tavolo apertosi sortisca l’effetto di sbloccare una situazione incresciosa e pericolosa per i lavoratori occupati e per l’indotto. L’Europa che abbiamo di fronte non è certo l’Europa che vorremmo ed il ricorso sempre piu’ frequente da parte delle aziende alle delocalizzazioni – fenomeno che verrà incrementato se entrerà in vigore la Direttiva Bolkestein – va assolutamente arginato. O si studia il modo di evitare che le imprese, mosse dalla ricerca del massimo profitto a scapito anche dei diritti dei lavoratori, attratte dai costi piu’ contenuti del lavoro o da esigenze dettate dalla concorrenza, spostino le loro sedi nei Paesi dove minime sono le tutele sul lavoro, oppure sarà il massacro sociale delle classi piu’ deboli. Per questo le forze della sinistra ed i comunisti in particolare devono monitorare con attenzione quanto accade rispetto alle tematiche del lavoro, sia per quanto riguarda la direttiva servizi che quella sull’orario di lavoro. E’ necessario combattere tendenze imperniate di solo liberismo ed impegnarsi per cercare di imprimere una svolta rispetto coloro che abbiamo il diritto ed il dovere di rappresentare: a rimetterci non possono essere sempre e solo i lavoratori.

Marco Rizzo, Presidente della Delegazione dei Comunisti italiani al Parlamento Europeo

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Maggio 2005
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.