Professione: facilitatore sociale

Innovativo progetto per il reinserimento di pazienti psichiatrici. Sarà presentato mercoledì 14 dicembre in ospedale

Mercoledì 14 dicembre, alle 16.30,

Contenuti, finalità e iniziative collaterali del corso saranno presentate dal dott. Marco Goglio, responsabile del Cra di Saronno, il Centro Riabilitativo ad alta intensità assistenziale (ex Crt, Centro residenziale terapeutico per le patologie psichiatriche), nonchè direttore scientifico del progetto, insieme al dott. Teodoro Maranesi, primario della Psichiatria di Saronno e direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda Ospedaliera, al dott. Quirini Quisi, primario della Psichiatria di Busto Arsizio, alla presenza dei vertici dell’Azienda, il direttore generale Pietro Zoia in primis.

Il progetto si articola su tre anni e prevede la realizzazione di un corso (in collaborazione con I.A.L. Lombardia) rivolto ad utenti dei Servizi di salute mentale, che formi alle tecniche del Facilitatore Sociale, cioè di quelle persone con un "vissuto" psichiatrico ma in grado di dare sostegno concreto ad altri pazienti. Nel secondo e terzo anno i Tecnici Facilitatori Sociali saranno impiegati in mansioni assistenziali e di intrattenimento su richiesta del Dipartimento di Salute Mentale e delle Associazioni che promuovono il Progetto (Il Clan/Destino ONLUS, As.V.A.P.4, A.DI.A.PSI, ATAP).

all’Ospedale di Busto Arsizio (aula Suor Bianca, ingresso da via A. Da Brescia), sarà presentato un innovativo progetto per il reinserimento di pazienti psichiatrici intitolato "Consapevolezza della persona con disagio psichico: l’utente diventa facilitatore sociale", già approvato dalla Direzione generale Sanità della Regione Lombardia

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 13 Dicembre 2005
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