Cocaina sottoterra. In manette coppia di grossisti
Un blitz della Squadra mobile di Varese nell’abitazione di due insospettabili. Lui meccanico, lei casalinga. Sequestrati quattro chili e mezzo di polvere bianca purissima. Rifornivano tutto il saronnese e l’Altomilanese
«Avete chiamato voi l’ambulanza?». L’uscio si apre timidamente, ma per la donna che sta dietro la porta non c’è nemmeno il tempo di rispondere. Davanti a sé ha gli agenti della Squadra mobile di Varese, camuffati da barellieri e infermieri. Il convivente tenta di reagire, inutilmente.
È finita così, domenica pomeriggio, l’avventura di due narcotrafficanti marocchini, 28 anni lui, 26 anni lei, residenti a Rovellasca in provincia di Como. Sottoterra, in una piccola area circondata da una rete metallica all’esterno della loro casa, nascondevano quattro chili e mezzo di cocaina purissima, di provenienza olandese, per un valore all’ingrosso di 200 mila euro. I poliziotti, dopo aver perquisito l’abitazione, sono arrivati al nascondiglio della polvere bianca, perché hanno visto una zappa sporca di terra, ancora fresca.
(foto: l’ambulanza fuori dalla casa dei due narcotrafficanti)
Secondo la questura di Varese, i due arrestati sarebbero i fornitori all’ingrosso di tutto il Saronnese e anche di una parte dell’Altomilanese.
Due insospettabili. Lui faceva il meccanico in un’officina nel comasco, lei la casalinga. Irreprensibili, regolari, senza precedenti penali. Una vita sobria, mai sopra le righe. Pagavano regolarmente l’affitto, buoni rapporti con i vicini, le tapparelle sempre abbassate. «Vivevano quasi al buio» dice il capo della Squadra mobile, Franco Novati.
Le indagini, che andavano avanti da mesi, erano partite da Saronno e si sono concluse a Rovellasca, appunto, nella abitazione della coppia. L’escamotage dell’ambulanza serviva a non allarmare i narcotrafficanti e a coglierli di sorpresa, prima che si sbarazzassero della cocaina.
I due conviventi sono stati trasferiti nel carcere di Como e dovranno rispondere dell’accusa di traffico internazionale di stupefacenti.
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GianPix su Un quaderno per chi ne ha bisogno: arriva a Varese lo “zaino sospeso”
Felice su Varese è la “capitale dei cani” in Insubria: oltre 9mila gli amici a quattro zampe registrati
lenny54 su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
Felice su Anche Laveno rompe il silenzio su Gaza
fracode su Varese ancora in piazza per la Palestina: "Rompiamo il silenzio contro il genocidio"
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.