Cortisonici: “Cinema e legalità” con Ignazio Oliva
Sabato 1° marzo workshop per i docenti e i ragazzi delle scuole superiori per affrontare un percorso per la legalità e la nonviolenza
Un workshop condotto dall’attore e regista Ignazio Oliva e dedicato a “cinema e legalità, un percorso per la legalità e la nonviolenza”. È quello che propone il festival del cortometraggio Cortisonici, in collaborazione con Coop. sociale Totem di Varese, con “l’anteprima” del workshop che si svolgerà sabato 1° marzo, tra le 15 e le 17, nella sala di Filmstudio ’90, in via de Cristoforis. L’incontro è rivolto a docenti e studenti delle medie superiori. Il laboratorio si svolgerà con la proiezione di tre diversi esempi, tratti dal grande cinema, di come può essere affrontato il tema della violenza e dell’esasperazione del conflitto, a fronte della legalità, che invece è l’accordo che supera ed evita il conflitto.
Ignazio Oliva, è laureato in scienze politiche all’università di Genova, con una tesi sull’organizzazione Greenpeace. Ambientalista, appassionato di politica con uno sguardo attento alla società di oggi ma anche una spiccata sensibilità prestata al cinema nella tripla veste di attore, regista e produttore; Ignazio Oliva ha una personalità eclettica che esprime tutta la vitalità e l’amore per l’arte. Con un hobby particolare: quello di voler dare, sia attraverso i personaggi che interpreta, sia quando è dietro la macchina da presa, una rappresentazione onesta della realtà, come dimostrato dai suoi documentari sull’Africa, di cui avremo un saggio durante il laboratorio.
Come attore cinematografico ha dato importanti prove in numerose e diversificate occasioni: HERMANO di Giovanni Robbiano, TU DEVI ESSERE IL LUPO di Vittorio Moroni, ONDE di Francesco Fei, PASSAATO PROSSIMO di Maria Sole Tognazzi, AMORFU’di Emanuela Piovano, IL TRIONFO DELL’AMORE di Clare Plepoe, 500! di Robbiano Vignolo e Zingiriani, L’ULTIMA LEZIONE di Fabio Rosi, IL TEMPO DELL’AMORE di Giacomo Campitoti, L’OSPITE di Alessandro Coalizzi, IO BALLO DA SOLA di Bernardo Bertolucci, COME DUE COCCODRILLI di Giacomo Campiotti, I VELIERI di Gianni Amelio.
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