Senegalese arrestato e ammanettato davanti alla scuola del figlio
È bufera sul comando dei vigili dopo l'arresto di un cittadino extracomunitario. In serata le rassicurazioni del Vicesindaco: «Verificheremo se la reazione è stata spropositata»
Un genitore porta il figlio a scuola e viene ammanettato e portato al comando dei vigili urbani. È accaduto a Milano, all’ingresso delle lezioni all’elementare di via Magenta. Secondo alcuni testimoni, al padre, di origine senegalese, sarebbe stata contestata dai vigili un’infrazione stradale a cui il senegalese avrebbe reagito scatenando la bagarre che ha indignato i presenti.
Le versioni, sull’accaduto, sono contrastanti: molti presenti hanno protestato per la brutalità dell’arresto, secondo i vigili si sarebbe trattato di un comportamento dovuto per limitare la reazione aggressiva dell’uomo.
Nessun commento è uscito dal comando dei vigili. Solo in serata il vicesindaco Riccardo De Corato ha diramato una nota ufficiale, in cui si parla di «necessarie misure di sicurezza, visto che il fermato ha reagito aggredendo gli agenti», due dei quali feriti con prognosi di 5 e 7 giorni. «Dispiace – aggiunge la nota – perché il fatto è capitato davanti a una scuola ma è infondata e offensiva la tesi di un presunto movente razzistico. Naturalmente il caso sarà approfondito con un’indagine interna». Aggiunge De Corato: «Aspetto una relazione scritta dal comandante. Se c’è stata reazione sproporzionata, se ne occuperà la commissione disciplinare».
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