Di nuovo la neve, provincia in tilt
La situazione migliora lentamente. Per domani è attesa pioggia. Ritardi e cancellazioni a Malpensa, Treni: bloccata la linea Gallarate Varese
Sembrava un falso allarme, è una vera nevicata di quelle "toste".
La neve, che ha cominciato a scendere nel varesotto domenica sera, non accenna a fermarsi e sta mettendo in ginocchio le strade della provincia, evidentemente "prese alla sprovvista".
Presi in contropiede, innnanzitutto, gli automobilisti e i trasportatori: molti dei blocchi in giro per la provincia sono causati da auto o camion di traverso. Ma molto fanno, stando alle segnalazioni, anche i ritardi nella salatura.
Nell’impossibilità di ottenere notizie ufficiali dagli operatori, impegnati sulle strade bloccate anche per loro, proviamo a fare un quadro della situazione attraverso le segnalazioni che provengono dagli automobilisti. La prima riguarda senza dubbio il ponte di Vedano, che ci segnalano essere completamente boccato sia in direzione Varese che Gazzada a causa di un camion fermo all’altezza della rotonda. Tra le auto ferme da questa mattina, anche un’ ambulanza con un paziente da trasportare: la situazione, per loro, è particolarmente grave. In quel tratto, e in tutte le salite della provincia, è ormai impossibile viaggiare senza catene o gomme da neve. Traffico pressocchè bloccato anche negli altri sondi importanti intorno alla città, come ad esempio la rotonda dell’Iper. All’interno della città la maggior parte delle persone si muove a piedi.
Difficile anche andare da Busto a Varese, e la statale Casciago – Gavirate è, secondo le segnalazioni, "un disastro". Situazione critica anche a Gallarate. Se i mezzi spalaneve sono già in azione in centro città, la neve rimane a terra nelle zone periferiche: anche sugli assi principali, come viale Milano, Corso Sempione, via Buonarotti, la neve non è stata rimossa. Con il risultato che il candido manto si è trasformato in una lastra (fortunatamente non ancora ghiacciata, viste le temperature non bassissime) compressa dalle ruote dei veicoli: le automobili incolonnate formano una lunga coda che da via Carlo Noè si sviluppa sull’intera circonvallazione fino al Sempione, nella zona sud della città. Marcia a passo d’uomo sugli altri assi principali, ad esempio in direzione Somma Lombardo. La statale del Sempione invece, da Gallarate a Busto Arsizio, è pressocchè bloccata fino ai 5 Ponti. Situazioni critiche a Busto anche in tutte le periferie.
Situazione complicata anche a Tradate, dove sulla Varesina si procede a passo d’uomo in entrambe le direzioni. I mezzi spalaneve sono al lavoro, ma il traffico intenso rende impossibile coprire subito il territorio.
Abbondante la nevicata anche a Saronno, l’improvvisa nevicata ha creato diversi rallentamenti al traffico. I mezzi sono al lavoro, ma dal Comune fanno sapere che le arterie stradali sono molte e ci vuole tempo per rendere praticabili le strade. Nella zona non si registrano particolari incidenti, mentre le scuole sono rimaste tutte aperte.
In assenza di indicazioni, al momento premature e che comunque verranno eventualmente date nel pomeriggio, è orientamento di tutte le scuole della provincia non prendere in considerazione la chiusura degli istituti per domani, considerate anche le previsioni meteo che danno pioggia nel pomeriggio.
Treni in ritardo "causa neve", ma anche a causa di qualche rallentamento all’altezza di Rescaldina, per le Ferrovie Nord che alle 12 però non denunciano più particolari ritardi. PIù seria invece la situazione per i tratti serviti dalle Ferrovie dello Stato: a causa della caduta di alcuni alberi sulla linea per il maltempo nel tratto tra Varese e Gazzada, la tratta Varese – Gallarate è bloccata.
Fino ad ora, il Centro Geofisico Prealpino ha registrato la caduta di dieci centimetri di neve a Sacro Monte e una quindicina di centimetri a Campo dei Fiori. Le strade però non sono ghiacciate poiché la temperatura è sopra lo zero.
Secondo le previsioni, la situazione resterà identica fin verso la metà della giornata poi la neve si mischierà a pioggia e il limite delle nevicate si sposterà sopra i 600 metri. Un’altra spruzzata di neve potrebbe accompagnarci domani in mattinata e poi i fenomeni si attenueranno. Mercoledì il cielo sarà coperto e la pioggià tornerà a cadere giovedì e venerdì.
Traffico rallentato anche negli aeroporti di Linate e Malpensa dove sono al lavoro, rispettivamente, 170 uomini e 100 mezzi e 749 uomini e 273 mezzi per tenere pulite le piste. All’aeroporto milanese sono stati cancellati 10 voli mentre 20 sono stati quelli operativi, mentre a Malpensa i voli cancellati sono stati 8 su 60 operativi. Molti i ritardi in arrivo e in partenza. Alle 16 la situazione è tornata sotto controllo.
(seguono aggiornamenti)
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