“Ave Maria per una gattamorta”: teatro sui giovani al Fratello Sole

Appuntamento sabato 28 marzo con un testo provocatorio e innovativo, figlio di un'inchiesta "dal vero" tra gli adolescenti

Si avviano a conclusione le rassegne Bussole e PiccoliPassi al teatro Fratello Sole di Busto Arsizio (Via M.D’Azeglio 1). Per "Bussole" andrà in scena sabato 28 marzo alle ore 21,15 "Ave Maria per una gattamorta" di Mimmo Sorrentino, Produzione Crt con Adriana Busi, Simone Tiraboschi, Claudia Santrolli, Redi Mali, Laura Sambruno, Anna Ajmone, con le musiche di Andrea Taroppi, disegno luci e oggetti di scena di Rosanna Monti.
Un testo crudo, denuncia un’emergenza sociale e culturale, quella dell’educazione e della crescita, "AveMaria per una gattamorta" racconta di una banda di adolescenti di quartiere che apre un sito Internet mettendovi del materiale pornografico autoprodotto quale unico modo per renderlo "cliccato", perchè "tutto quello che gli adulti vogliono da noi è sesso".
L’idea è nata dal regista a seguito di una ricerca fatta sul campo con interviste a giovanissimi e da una pubblicazione sull’argomento. Il lavoro teatrale punta a raccontare linguaggio e problematiche del mondo adolescenziale di oggi, realtà confusa, depressa, complessa e contraddittoria, ma ancora ricca di umanità, bellezza, energia. Non mancherà una preghiera quanto mai aggiornata ai tempi («Padre Nostro, dacci oggi i nostri cento sms quotidiani, rimetti a noi le nostre ricariche come noi le rimettiamo ai gestori di telefonia»…) in questa testimonianza dall’abisso quotidiano dell’incomprensione.

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Pubblicato il 23 Marzo 2009
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