Giornata da sogno per la Pro Patria
La vittoria su una Spal mai doma firmata dal tridente serve a staccare di tre punti il Cesena sconfitto a Monza
Un tridente da sogno e una giornata da favola lanciano la Pro Patria in fuga grazie anche alla concomitante sconfitta del Cesena a Monza. Le reti di Toledo, Fofana e Do Prado hanno deciso un incontro ricco di occasioni ed emozioni, che la Spal ha giocato da grande, ma contro la Pro Patria di oggi non si poteva fare nulla. Ghetti ha provato a dare qualche speranza agli ospiti, però l’ordine tattico imposto da Lerda e l’attenzione dei difensori tigrotti hanno congelato il risultato per il successo finale.
Il pareggio nel posticipo di lunedì sera a Cesena aveva permesso alla Pro di mantenere la vetta della classifica, ma l’arrivo alla Speroni della Spal era un altro test molto complicato per i ragazzi di Lerda. I ferraresi stavano passando un ottimo stato di forma e cercavano punti importanti per qualificarsi ai play off. Anania e compagni dovevano vincere anche per sfruttare possibili passi flasi del Cesena, impegnato sul difficile campo del Monza.
FISCHIO D’INIZIO – Una buona affluenza di pubblico, con una folta schiera di tifosi ospiti, partecipa commossa al minuto di silenzio per commemorare le vittime del terremoto in Abruzzo. Franco Lerda conferma al completo la formazione che ha ottenuto il pareggio tra capoliste in Romagna, tenendo ancora una volta Melara in panchina per far posto a Dalla Bona schierando il 4-3-3 con il tridente Toledo-Do Prado-Fofana.
IL PRIMO TEMPO – I primi minuti sono all’insegna dello studio tra le due squadre e le difese hanno gioco facile per fermare gli attacchi. A cavallo del 10′ Do Prado si rende pericoloso in due occasioni, prima con un tiro dai 30 metri che Capecchi blocca in tuffo, poi con un diagonale destro da dentro l’area su cui il portiere spallino compie un bell’intervento per respingere. Al 18′ è ancora l’attaccante brasiliano, servito da un bel filtrante di Correa, a cercare il gol trovandosi a tu per tu con l’estremo difensore ospite che però si dimostra attento e salva in uscita. Al 27′ si fa vedere anche la Spal con un fendente mancino di Schiavon dai 20 metri che esce di poco lambendo il secondo palo. Al 32′ Fofana ha un’altra ottima occasione per trovare il vantaggio, ma Capecchi ancora una volta si fa trovare preparato e devia il diagonale da dentro l’area dell’attaccante francese. Al 36′ Urbano va vicinissimo al vantaggio colpendo la traversa con un’incornata su azione di calcio d’angolo battuto da Correa. La Pro Patria attacca a testa bassa e al 38′ un mancino dalla distanza di Correa sfiora il palo. Al 41′ la Spal per poco non prova a beffare i tigrotti con una ripartenza, ma la punta Arma, ben assistito da Rossi, spreca strozzando il tiro. Al 45′ la Pro Patria passa in vantaggio con Toledo; Zappacosta batte velocemente una punizione a metà campo servendo il brasiliano che, dopo aver triangolato con Correa, infila il portiere ospite con un esterno destro che si insacca docile sul secondo palo.
IL SECONDO TEMPO – Passano 15” e la Spal va vicina al pareggio con Arma che impegna Anania con un sinistro da dentro l’area. Gli ospiti continuano a spingere e ancora il centravanti di Dolcetti colpisce il palo con un colpo di testa su calcio d’angolo battuto da Rossi. All’8′ i ferraresi trovano il gol del pareggio con Ghetti, ma il guardalinee segnala il fuorigioco e l’arbitro annulla. Al primo affondo, al 12′, la Pro Patria trova il raddoppio in contropiede con Fofana, bravo ad anticipare il portiere Capecchi in uscita sul lancio in verticale di Toledo e mettere la palla in rete a porta vuota. Al 18′ la Pro Patria segna il terzo gol con Do Prado, che supera il l’estremo difensore ospite con un pallonetto al volo sull’assist in verticale di Correa che supera la difesa emiliana. Passano 2′ e la Spal accorcia le distanza con Ghetti che ribadisce al volo in gol un salvataggio prodigioso di Anania su azione di corner. Al 22′ Arma poteva riaprire il match, ma il suo tiro di prima è troppo alto e sorvola la traversa della porta difesa da Anania. Al 28′ è da applausi l’intervento in scivolata di Pisani sulla riga di porta per deviare un tiro di Bracaletti che aveva già superato Anania. Al 36′ prova la via della rete anche Zappacosta che impegna Capecchi con una conclusione a mezza altezza dai 20 metri.
Una bella partita ha visto la vittoria della Pro Patria grazie al suo tridente delle meraviglie e allunga in classifica grazie alla caduta del Cesena a Monza per 2-0. Il campo ha detto che la squadra di Lerda può puntare veramente in alto, ora è il turno della società.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Concerto di Santa Cecilia: La Casoratese celebra la musica in un viaggio nel tempo e nel mondo attraversando culture diverse
Claudio Pilotti su Il disastro del Campo dei fiori finalista con ANSO al premio AICA con il progetto «Scrivo da un paese che non esiste»
Felice su In 15 anni calano del 50% le nascite nell’alto Varesotto: un convegno per ripensare l’infanzia e la genitorialità
Viacolvento su Pace fatta tra commercianti e Comune di Cavaria: "Il sindaco non ha responsabilità"
Felice su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
Felice su Abbandona rifiuti nei boschi della Linea Cadorna: multa da 4.500 euro ad un 60enne









Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.