«Niente museo per il Saronno Calcio. Cimeli trasferiti a Vigevano»

Niente museo di cimeli per il Saronno Calcio. È quello che sarebbe stato comunicato nei giorni scorsi ai tifosi del Club Biancoceleste che già in passato avevano richiesto la disponibilità di creare un museo del calcio saronnese in occasione del centenario della squadra, in programma per il 2010. Situazione che aveva portato gli stessi tifosi anche a lanciare una provocazione come quella di portare il tutto dai “vicini” del Vigevano che avevano dato la loro disponibilità ad offrire dei locali adeguati nel proprio museo. Situazione già in parte attuata a causa dei ritardi nella creazione del museo saronnese.
Per protesta, il Club Biancoceleste, che conta oltre 200 iscritti, non ha partecipato alla festa delle associazioni che si è svolta domenica 19 aprile per le piazze della città. «Alla vigilia della festa – spiegano dalla dirigenza del Club di tifosi -, l’Amministrazione civica ha comunicato che allo stadio non c’è posto per il Club Biancoceleste, che da anni attende di poter disporre di un piccolo locale da utilizzare come sede e Museo dei cimeli storici del calcio saronnese, gestito gratuitamente dai tifosi stessi».

 

«Nel 2008 è iniziata un’infinita serie di incontri con i responsabili comunali per la consegna al Club Biancoceleste di un minuscolo locale inutilizzato allo stadio di via Biffi e che a spese dei soci del Club Biancoceleste sarebbe stato trasformato in sede e Museo del calcio cittadino – raccontano dal Club -. Il 13 Agosto, 28 Agosto e 23 Ottobre 2008 sono state protocollate in Comune lettere con richieste di incontri, nei quali veniva sempre data per imminente la consegna delle chiavi del locale. Il 3 Dicembre il Comune si impegnava a risolvere il problema prima di Natale 2008. Il 26 Gennaio 2009, dopo una lunga serie di infruttuosi contatti con la segreteria dell’assessorato agli Stabili comunali, viene richiesta una nuova, ennesima, richiesta scritta per l’assegnazione della sede. Ora la risposta: Per il Club Biancoceleste non ci sono spazi disponibili».

 

«A rischio la memoria storica del calcio saronnese – concludono amareggiati dal Club -. In vista dei cento anni del calcio saronnese (1910-2010) parte dei cimeli storici (trofei, coppe in argento, targhe, documenti, ritagli di intere stagioni tra il 1950 ed il 2009, un ricchissimo archivio fotografico, maglie storiche ufficiali e persino un gagliardetto originale del 1919) sono stati accolti dal Museo del calcio di Vigevano i cui tifosi sono gemellati con il Club Biancoceleste. Saronno rischia così di perdere, proprio nell’anno del centenario e per sempre, un patrimonio storico unico nel suo genere; nell’indifferenza dei politici che amministrano la città».