Paladini di Francia al teatro sociale
Lo spettacolo è in programma il 4 aprile alle 21. Il testo è dedicato a Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini
Il 4 aprile alle 21.00 il Sociale si anima con Paladini di Francia.Vita disavventure e morte d’Orlando e altri strani paladini di Francesco Niccolini per la regia di Enzo Toma con Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante e Fabio Tinella. Ispirato all’Orlando Furioso dell’Ariosto, lo spettacolo narra la storia comica e tragica dei Paladini di Carlo Magno, dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle.
Spettacolo di Francesco Niccolini
regia Enzo Toma
con Silvia Ricciardelli, Angela De Gaetano, Carlo Durante, Fabio Tinella
assistente alla regia Valentina Impiglia
ideazione scene Iole Cilento
realizzazione scene Porziana Catalano
musiche originali Pasquale Loperfido
tecnici di compagnia Angelo Piccinni, Mario Daniele
collaborazione Tonio De Nitto e Fabrizio Saccomanno
Dedicato a Che cosa sono le nuvole? di Pier Paolo Pasolini
Francesco Niccolini descrive così lo spettacolo: "Giochi di bambini. Giochi di guerra.Marionette. Pupi. Roba vecchia e bellissima. Da spaccare in due a colpi di spada. Sotto: corpi, metallo, amore e guerra. Sopra: fili, voci tonanti e un destino tragico.
Carlo Magno e i suoi paladini. Da ragazzo li odiavo quei personaggi, prototipi di conquistatori. Invece amavo con tenerezza e batticuore le loro raffigurazioni morte, quelle marionette fatte a pezzi, legate a un cielo di carta strappato. Vent’anni dopo, quando vedo uomini e/o marionette morire sui campi di battaglia, ho capito che tutti meritano compassione e i loro corpi vanno rispettati.
La storia comica e tragica dei paladini di Carlo Magno – dall’arrivo a corte della bella Angelica al massacro di Roncisvalle – racconta la bellezza e la crudeltà della vita. E se da più di cinquecento anni grandi poeti e oscuri teatranti continuano a provare un piacere immenso a raccontarla, un motivo ci deve essere. Mi pare di essere nel teatrino delle marionette dove Pasolini fa raccontare a Totò, Ninetto Davoli, Franco e Ciccio, la triste storia di Otello, Iago e Desdemona. Con quelle stesse marionette vorrei raccontare di Rinaldo, Astolfo, Angelica, Bradamante, Fiordiligi, Orlando e, da ultimo, il massacro di Roncisvalle, quella discarica assurda e insanguinata dove tutti quei corpi morirono e furono abbandonati, occhi al cielo, a domandarsi che cosa sono le nuvole".
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