Lo sbarco dei mille per il Primo Maggio
Alla festa dei lavoratori moltissimi gli immigrati di tutte le nazionalità. Sul palco i segretari regionali di Cgil, Cisl e Uil. La sfida «è l'unità del sindacato». La crisi sul territorio la si combatte «rilanciando Malpensa e contrastando i poteri forti»

In piazza del Garibaldino, ad attendere relatori e manifestanti, c’era l‘Orchestrina del suonatore Jones di Renato Franchi e uno striscione esposto dai Giovani padani sul balcone della sede della Lega Nord che recitava: «Euro ventimila a Cgil per libertà di opinione». La protesta riguardava la condanna da parte del giudice di un giovane militante leghista che aveva equiparato su un blog la Cgil alle nuove Br.
Cgil, Cisl e Uil in piazza sono apparse tutt’altro che divise, sia nei fatti che nelle parole. Negri, Petteni e Baseotto, dopo aver espresso la loro solidarietà ai lavoratori dell’Abruzzo, hanno ribadito l’importanza dell’unità del sindacato pur nelle differenze d’impostazione. E se Negri (Uil) ha parlato dell’emergenza crisi economica fornendo cifre e dati («Nel primo trimestre del 2009 i licenziamenti sono raddoppiati e sono scomparsi silenziosamente i contratti a tempo determinato»), Baseotto (Cgil) ha riportato sul territorio la questione occupazione: «Malpensa va rilanciato come grande aeroporto intercontinentale solo così si puo’ tutelare l’occupazione. Bisogna rilanciare lo sviluppo della Lombardia cercando l’integrazione con i lavoratori immigrati che sono le braccia delle nostre imprese».
Petteni della Cisl, puntando lo sguardo al balcone della Lega Nord, ha criticato il federalismo dei fatti: «Adesso quei federalisti che hanno fatto di Reggio Calabria una metropoli, devono rilanciare Malpensa, perché l’hub rappresenta la sconfitta di questa politica incapace di contrastare i poteri forti a partire dalle banche fino alla cordata della Nuova Alitalia».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.