Le magnifiche quattordici

Sono i nuovi sindaci donna che hanno vinto alle amministrative. Dall'oramai famosa Sandy Cane di Viggiù ad Adriana Fabbian, che ha vinto contro la Lega nel paese del ministro Maroni

Non solo Sandy Cane, sindaco di Viggiù, che ha conquistato la prima pagina dei giornali di oggi. Le candidate sindaco del Varesotto che hanno vinto le elezioni sono tante. Ci sono nomi noti, come Francesca Brianza (foto), assessore provinciale alla cultura, che ha vinto con la lista della Lega a Venegono superiore; sindaci noti, come Daniela Mendozza, che è riconfermata a Caravate; e nuovi volti che si avvicinano alla politica per la prima volta e conquistano gli elettori.

E’ il caso di Besnate: non solo ha vinto una candidata sindaco, Donata Bordoni, con una lista civica vicina al centrosinistra, ma ha portato in consiglio comunale ben tre consigliere; oltre la metà della lista, 9 su 17, erano donne. Un bel risultato soprattutto nel clima di indagini, minacce, violenze che ha purtroppo contraddistinto l’ultimo anno a Besnate.

Ma andiamo in ordine, partendo dalla Lega. Oltre a Francesca Brianza e Sandy Cane c’è Cristina Bertuletti in Scotton che già fece il pieno alle provinciali del primo mandato Reguzzoni e che oggi è sindaco di Gazzada Schianno. C’è poi Cristina Galimberti, che ha ottenuto quasi la metà dei voti a Buguggiate, e la bionda Barbara Bison (nella foto a destra)che si è imposta a Gornate Olona.

Poi le liste civiche, alcune vicine al centrosinistra. Il comune di Induno Olona ha avuto una riconferma eccellente: il sindaco Maria Angela Bianchi, ad esempio, che con la lista Viviamo Induno Olona, vicina alla centrosinistra, governerà la città per altri 5 anni. Oltre a Donata Bordoni e a Daniela Mendozza, a Castelseprio Monica Baruzzo ha sconfitto nella sfida diretta la Lega Nord, mentre a Mercallo l’uscente sindaco Enrica Pravettoni Zappa ha distanziato di quasi 10 punti la lista Pdl più Lega.

Altra vittoria contro la Lega quella di Golasecca che ha visto imporsi la lista civica di Maria Maddalena Reggio. Vittoria inaspettata quella di Adriana Fabbian Fervida (nella foto a sinistra): a Lozza ha sbaragliato la lista concorrente e la campagna elettorale che ha visto scendere in campo in prima persona nientemeno che un residente eccellente, il Ministro dell’Interno Roberto Maroni. Infine anche a Bardello Paola Quintè, con la lista civica “Per Bardello” ha superato la Lega Nord.

Nelle sfide fra liste civiche c’è da segnalare la vittoria di Lorella Piscia, che con la lista “Impegno con Osmate” ha avuto la meglio sulla “Lista civica per Osmate”.

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Pubblicato il 09 Giugno 2009

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