Picchiava la sorella per i suoi modi “troppo occidentali”

Un marocchino di 28 anni è stato arrestato con l'accusa di maltrattamenti, sequestro di persona e lesioni personali dopo aver ripetutamente percosso la sorella




Botte, insulti, umiliazioni continue. Così un marocchino di 28 anni “puniva” la sorella di 22 per i suoi modi “troppo occidentali”. L’ultima aggressione, finita con la giovane picchiata imprigionata e immobilizzata con del nastro adesivo nella sua stessa casa, ha fatto scoppiare il caso. La ragazza, infatti, è riuscita ad arrivare alla finestra e ad attirare l’attenzione chiedendo aiuto. L’uomo, clandestino e senza fissa dimora, è stato arrestato con l’accusa di sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. È accaduto a Vescovato in provincia di Cremona.

Il giovane è ora nel carcere di Cremona e nelle prossime 48 ore verrà interrogato dal pubblico ministero. La ragazza è stata trasportata all’ospedale Maggiore di Cremona: ha riportato lesioni in varie parti del corpo, e la prognosi è di trenta giorni.




Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 12 Giugno 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.