Varese ha preso il volo

Con l’inaugurazione di venerdì 19 giugno ha aperto al pubblico al Civico Museo d’Arte Contemporanea Castello di Masnago “L’officina del Volo. Futurismo, pubblicità e design 1908-1938” la mostra con cui Varese celebra il centenario del primo volo italiano e il 2009 anno del futurismo. All’inaugurazione erano presenti oltre al sindaco Attilio Fontana e al dirigente dei Servizi culturali del Comune di Varese Andrea Campane, i curatori Massimo Cirulli e Maurizio Scudiero, Anna Bernardini direttrice di Villa e Collezione Panza, i rappresentanti delle aziende sostenitrici dell’iniziativa (Coop, Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate, Alenia Aermacchi).
 

Ideata e curata dal Massimo & Sonia Cirulli Archive di New York "L’officina del Volo" intende attraversare il tema del volo attraverso un corpus di oltre 150 opere – tra manifesti, dipinti, sculture e oggetti di design – molte delle quali inedite, provenienti dall’archivio newyorkese, oltre che da collezioni provate e musei. Ad arricchire il percorso rappresentativo di un’avanguardia artistica tutta italiana, un nucleo di importanti aereosculture, alcuni esempi illuminati di fotografia, e dei rari fotomontaggi futuristi, alcuni esclusivi oggetti di design. Cimeli, memorabilia e curiosità (lettere, documenti, tute, occhiali), appartenenti ad aviatori famosi, fra i quali Balbo e D’Annunzio, modellini di aerei ed eliche, veri e propri oggetti di design, corredano la mostra, attingendo agli oltre 30.000 pezzi della Collezione dell’Archivio Cirulli, il maggior archivio storico privato di arte italiana del Novecento, fondato nel 1985 con l’obiettivo di divulgare la cultura italiana del XX secolo.
 

La mostra continua a Villa Panza con “Prova a volare – La simulazione del volo dai primi aeroplani all’esplorazione spaziale: un’iniziativa ideata e curata dal Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni di Trento, che inaugurerà sabato 27 giugno in stretta collaborazione con il FAI – Fondo Ambiente Italiano e con la Fondazione Europa Civiltà, e che esporrà diverse tipologie di simulatori di volo, dai modelli più antichi e storici a quelli più sofisticati e contemporanei, con possibilità di esperienza diretta e personale e percorsi e laboratori didattici in tema.