“Le priorità sono il lavoro e i precari”

«Il primo gesto da segretario sarà quello di occuparmi del lavoro e della precarietà, poiché credo che abbiamo bisogno di riportare la politica ai fondamentali». È cominciata di prima mattina ai microfoni di Cnrmedia la nuova avventura di Pier Luigi Bersani alla segreteria del Partito Democratico.
Sempre oggi Bersani incontrerà, i lavoratori di Prato, dove la crisi ha causato la perdita di migliaia di posti di lavoro. Poi si metterà al lavoro sulla squadra: l’esecutivo, la direzione e i capigruppo.

Sempre sul mondo del lavoro il segretario ha detto «si è creato un muro di gomma tra sistema politico, media e condizioni reali. Cercherò di abbattere questo muro».

Sulla vittoria di questa notte il nuovo leader ha annunciato la sua idea per il partito: «Sarà partito senza padroni, non di un uomo solo, ma un collettivo di protagonisti. E sarà un partito dell’alternativa». Aggiungendo e riconfermando la sua volontà di aprire «una linea di collaborazione con tutte le opposizioni» e dando parole di unità sul futuro: «Con Dario e Ignazio lavoreremo assieme. Sono orgoglioso per i tre milioni di elettori a queste primarie».