Vicenda Tosi, richiesto il fallimento in tribunale
I lavoratori continueranno comunque a tenere occupata la fabbrica fino all'arrivo del curatore
La proprietà della Luigi Tosi, storica tintoria di via Adua, ha depositato, giovedì 15 ottobre, la richiesta di fallimento improprio presso il tribunale di Busto Arsizio. I lavoratori, che da otto giorni occupano la fabbrica per vegliare sui materiali e i macchinari, continueranno comunque a mantenere il blocco fin quando non subentrerà un curatore fallimentare. L’azienda aveva pesanti debiti pregressi con l’erario, tanto che i conti erano stati bloccati a seguito di indagini patrimoniali. I 50 dipendenti, non più pagati e cui da anni non sarebbero stati versati i contributi, esaurita la pazienza hanno dato vita all’occupazione, alternandosi in turni di sei ore e impedendo, senza che si creassero particolari situazioni di tensione, ogni prelievo di merci o macchine. La richiesta che la proprietà dichiarasse il fallimento è stata alla fine accolta. Con l’arrivo del curatore fallimentare si cercherà poi di aprire le procedure per la cassa integrazione straordinaria e la mobilità. La cigs in particolare protrebbe fare da "scivolo" per il pensionamento per alcuni dei lavoratori.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alfaman su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
fp su "Togliete quelle pellicole: il viaggio in treno è anche il nostro bellissimo panorama"
lenny54 su “Adesso ti ammazzo", paziente sfonda il vetro con una pietra e devasta l'ambulatorio a Mesenzana
PaoloFilterfree su "Caro generale Vannacci le tue tesi sono strampalate e la Storia è una cosa seria"
Viacolvento su Scontro tra due auto sulla strada di Pianbosco
Bustocco-71 su Scontro tra due auto sulla strada di Pianbosco










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.