Scoperto laboratorio clandestino
Nello stabile vivevano in precarie condizioni igienico-sanitarie sette lavoratori cinesi, di cui quattro clandestini
Ennesimo laboratorio scoperto da carabinieri di Legnano in collaborazione con la polizia locale di
Robecchetto con Induno. I militari della Compagnia di Legnano, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello sfruttamento della manodopera clandestina, dopo una serie di servizi di osservazione nei pressi di un laboratorio tessile a Robecchetto con Induno, via Sturzo, hanno fatto irruzione, nella giornata di ieri, cinturando la zona, per evitare vie di fuga, e hanno trovato sette cittadini cinesi, di cui quattro clandestini, al lavoro alle loro postazioni di lavoro per la produzione di articoli tessili. Tre cittadini cinesi denunciati per sfruttamento di manodopera e favoreggiamento di permanenza di clandestini, gli altri quattro cittadini cinesi clandestini sono stati portati in Questura per l’avvio delle pratiche di espulsione. Anche in questo caso le camere da letto erano ricavate da pareti interne in cartongesso e le condizioni igienico-sanitarie scadenti, come negli altri laboratori scoperti nei mesi scorsi (la foto si riferisce a quello di Inveruno individuato nell’ottobre scorso). I controlli dei Carabinieri proseguono senza sosta.
Robecchetto con Induno. I militari della Compagnia di Legnano, nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello sfruttamento della manodopera clandestina, dopo una serie di servizi di osservazione nei pressi di un laboratorio tessile a Robecchetto con Induno, via Sturzo, hanno fatto irruzione, nella giornata di ieri, cinturando la zona, per evitare vie di fuga, e hanno trovato sette cittadini cinesi, di cui quattro clandestini, al lavoro alle loro postazioni di lavoro per la produzione di articoli tessili. Tre cittadini cinesi denunciati per sfruttamento di manodopera e favoreggiamento di permanenza di clandestini, gli altri quattro cittadini cinesi clandestini sono stati portati in Questura per l’avvio delle pratiche di espulsione. Anche in questo caso le camere da letto erano ricavate da pareti interne in cartongesso e le condizioni igienico-sanitarie scadenti, come negli altri laboratori scoperti nei mesi scorsi (la foto si riferisce a quello di Inveruno individuato nell’ottobre scorso). I controlli dei Carabinieri proseguono senza sosta.TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
GrandeFratello su Massimo Da Rin a 360 gradi: "Serve più cinismo sotto porta e con l'uomo in più. Lavoriamo su tanti aspetti per migliorare"
principe.rosso su L’estrema destra in piazza a Gallarate contro l’immigrazione: “Gallarate è nostra e ci appartiene”
Felice su Urbanistica e PGT, nuovo scontro tra Police e la Maggioranza sul nuovo supermercato a Cassano Magnago
Emilio Corrao su Balli e abbracci: il flash mob di Cocquio Trevisago per dire “no“ alla violenza di genere
principe.rosso su Gallarate "capitale" della remigrazione: il comitato di estrema destra annuncia un presidio in città
Felice su Vandalizzate le lucine di Natale al Sacro Monte di Varese






Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.