Arriva il “Pedibus” anche alle scuole De Amicis

Due nuove "linee" in vista per l'accompagnamento "a emissioni zero" dei ragazzi

Anche gli alunni della Scuola Primaria “E. De Amicis” vanno a scuola con il “Pedibus”: al capolinea di via U. Foscolo, punto di ritrovo già utilizzato da parecchi ragazzi, si aggiungeranno prossimamente altri due punti di partenza, piazza Santa Maria e via Dei Mille/via Magenta per gli studenti provenienti da quelle direzioni.
L’iniziativa, già avviata con un buon successo in altre scuole, rappresenta un modo di andare a scuola sicuro sotto ogni punto di vista; a guidare il bus sono due volontari della Protezione Civile mentre i percorsi sono studiati e messi in sicurezza dalla Polizia locale.
Unico "sacrificio" richiesto ai ragazzi e ai genitori è anticipare la sveglia di qualche minuto.
I vantaggi per tutta la collettività sono invece parecchi: il pedibus può infatti contribuire a limitare i disagi viabilistici e il conseguente aumento del tasso di inquinamento che si verificano ogni giorno nei pressi delle nostre scuole.
Un sistema alternativo di spostarsi in città che potrebbe essere davvero un aiuto a migliorare la qualità della vita di tutti.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 09 Dicembre 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.