La Cimberio mette paura alla corazzata Siena

Montepaschi-Varese 87-74. L'orgoglio dei biancorossi costringe agli straordinari i campioni d'Italia che chiudono il match solo negli ultimi 3'. Grande prova collettiva dei tiratori biancorossi, con Tusek e Morandais grandi protagonisti

La Cimberio va a un soffio dal “Miracolo di Natale” sull’imbattuto e imbattibile campo di Siena. Senza capitan Galanda e con più di un problema di formazione la squadra di Pillastrini mette paura ai campioni d’Italia e costringe la Montepaschi agli straordinari per guadagnare altri due punti in classifica. Varese mostra un coraggio che merita un applauso lunghissimo, trova nel tiro pesante (12-22) un’arma che i toscani non riescono a limitare, arrivano fino al -2 con poco più di tre minuti da giocare e si arrendono (87-74) solo a una doppia tripla di Stonerook e a un paio di giocate decisive di Lavrinovic, giocatore per cui Pillastrini non ha antidoti.
A brillare sono stati Morandais (foto a lato) e Tusek, capaci dall’arco di far ammattire i diretti avversari; bravo anche Gergati così come Childress che si è spremuto in un ultimo quarto da 11 punti. Ancora un po’ indietro invece Reynolds che ha però potuto mettere in cascina 17 minuti utili e limitati dai quattro falli commessi.
Ora la Cimberio dovrà capitalizzare le belle sensazioni vissute al PalaSclavo nei prossimi due turni: la prossima partita è a Napoli contro il fanalino di coda, poi si torna in casa contro una Roma in piena crisi. Se si vuole volare verso la salvezza bisognerà ripetere a breve la prestazione di Siena che, viene da dire, con un pizzico di fortuna in più poteva trasformarsi in un’inattesa apoteosi.

PALLA A DUE – Senza Passera e Galanda, rimasti a casa per i noti problemi fisici, la Cimberio scende in campo al Palasclavo con un quintetto in cui Cotani è l’unico italiano e dove la regia è affidata a JR Reynolds, titolare al pari dell’altro volto (quasi) nuovo Tusek. Nessun problema di formazione invece per Pianigiani che rispetto all’ultima uscita chiama solo il giovane D’Ercole a sostituire Metreveli, ceduto in prestito.

LA PARTITA – La Cimberio parte in modo coraggioso e con i canestri di Thomas, Morandais e Reynolds trova anche qualche vantaggio nei primi minuti. Pianigiani, a metà periodo, chiama anche il pressing che manda un po’ in difficoltà i biancorossi anche se Morandais a tratti fa ammattire la difesa toscana. Le sostituzioni fanno quasi paura: per la Mps entra Lavrinovic, per la Cimberio ci sono Antonelli e Martinoni i quali, per altro, confezionano il nuovo vantaggio varesino che è anche il finale del primo quarto: 16-17.
Lavrinovic con due canestri e Carraretto con la tripla aprono il secondo periodo e costringono Pillastrini a spendere subito un timeout; Tusek risponde presente con due canestri pesanti ma è troppo poco. Al 16′ Siena conduce 34-23 grazie a un tiro da fuori di Ress. Martinoni e Reynolds ridanno fiato ai biancorossi con un mini-parziale di 4-0 subito arginato da Domercant e Zizis. Prima dell’intervallo c’è tempo per le triple di Sato, Morandais (già in doppia cifra) e Thomas che sulla sirena infila il 41-33 con cui si va negli spogliatoi.

marko tusekA inizio ripresa più che l’ennesime giocate di sostanza firmata Eze (canestro e stoppata), preoccupa la situazione falli di Jobey Thomas già a quota quattro penalità. L’intervallo pare aver raffreddato le mani ai giocatori, tanto che trascorre diverso tempo senza canestri; a interrompere l’inedia però è ancora Siena con McIntyre, anche se Tusek replica con la terza bomba a segno. Il tiro pesante di Varese è un’arma importante, visto che pure Morandais continua a usarla con profitto fino al 48-41. Stonerook non ci sta e risponde alla stessa maniera. Sul palcoscenico sale poi Lollo Gergati che segna cinque punti di fila e costringe Pianigiani a rifugiarsi in timeout con la sua squadra in vantaggio di soli 7 punti (53-46) che si riduce ancora dopo due liberi di Tusek. Pillastrini ci prova anche con la zona ma i muscoli di Eze la fanno saltare. Non basta alla Mps: Morandais arma di nuovo il braccio e infila la tripla numero quattro della sua serata (55-51), anche se Hawkins punisce subito un ritardo della difesa ospite per riportare a sette le lunghezze di differenza. Alla festa partecipa anche Reynolds: è sua la penetrazione del -3 ma poi l’americano commette il quarto fallo nel tentativo di stoppare Domercant. L’ultimo riposo arriva sul punteggio di 61-56 con un tiro di Tusek (foto) respinto dal ferro.
 
IL FINALE – Si arriva all’ultimo giro di giostra con un equilibrio inatteso e forse inattendibile. Childress rompe il ghiaccio alla voce “punti” con tre tiri liberi a inizio dell’ultimo periodo dopo un fallo di Zizis (62-59) sul quale poi Pillastrini chiede il pressing di Gergati. Tocca a Domercant tenere a distanza Varese ma dopo un canestro di Martinoni e un errore di Carraretto la Cimberio arriva a -2 grazie a un libero di Cotani (64-62). Lavrinovic prima agguanta un rimbalzo e poi segna un canestro facile per il +6, ma ora Childress è in gas e spara la tripla che tiene aperta la gara. L’equilibrio si rompe però a causa di Stonerook che in un amen segna due volte dall’arco dei 6,25 allungando improvvisamente il divario (76-67 al 37′).
Pillastrini ripropone Thomas, Cotani segna due liberi ma Lavrinovic trova un altro rimbalzo d’attacco su cui segna il suo decimo punto. Childress, di rabbia, va a segno per un nuovo -6 (78-72). È l’ultimo sussulto perché Siena scava un altro miniparziale con Domercant e Lavrinovic: è il lituano il fattore decisivo che a 60” dalla fine respinge l’ulteriore arrembaggio con cui Childress aveva ancora accorciato le distanze. Quando Thomas fallisce due tiri di fila sulla partita scorrono i titoli di coda, nei quali per poco non ci scappa un lieto fine. A sette giorni da un’altra trasferta, quella sì da vincere a tutti i costi: a Napoli contro il fanalino di coda.

IL TABELLINO

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 06 Dicembre 2009
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.