Varesino grave dopo l’incidente, muore la moglie

Una giovane famiglia di origini varesine è stata vittima ieri pomeriggio di un incidente avvenuto un chilometro prima del casello di Rimini nord, sulla corsia sud della A14.
La famiglia viaggiava a bordo di una Renault Scenic, che forse a causa di un colpo di sonno o dell’asfalto reso scivoloso dalla fine pioggia, ha perso il controllo sbandando verso destra, capottandosi infine nel fosso parallelo alla sede autostradale. Stavano andando nelle Marche.
La madre 37enne è morta sul colpo, mentre sono ricoverati in pericolo di vita all’ospedale “Bufalini” di Cesena il marito e il figlio di appena 11 mesi. Il marito, coetaneo della moglie, abitava da molti anni a Milano ma risulta ancora residente a Varese, dove ha vissuto gli anni della gioventù studiando ragioneria e giocando a basket nella Robur, prima di frequentare l’università Bocconi e conoscere quella che sarebbe diventata sua moglie e la madre dei suoi due figli, con la quale aveva “messo su casa” nella grande città poichè entrambi manager di grandi aziende multinazionali.

Sul luogo dell’incidente, avvenuto alle 15.49, il 118 di Cesena è intervenuto con l’automedica e due ambulanze. Purtroppo per la donna non c’è stato nulla da fare. Immediatamente soccorsi il marito e il neonato, ricoverati d’urgenza al “Bufalini”. Sul posto anche la polizia autostradale di Forlì per i rilievi e i vigili del fuoco di Cesena.
Secondo il quotidiano Romagnanoi i soccorritori hanno trovato l’uomo in stato confusionale con in braccio il bimbo. La polizia stradale del distaccamento di Forlì, che si è occupata del rilievo dell’incidente stradale non ha dubbi: non vi sono altri veicoli coinvolti.
Le cause dell’incidente stradale sono in via di accertamento, ma la dinamica sembra portare ad uno sbandamento dell’auto con uscita di strada. Il tratto interessato dall’incidente è su tre corsie: l’auto ha sbandato contro il guard rail di destra per capottarsi più volte.
Per questo motivo la donna è stata sbalzata fuori del veicolo. Sempre secondo il quotidiano romagnolo la famiglia, che aveva parenti originari delle Marche, sarebbe partita da Milano  per un viaggio da parenti.  Attorno alle 11 dall’ospedale Bufalini di Cesena fanno sapere che padre e figlio sono ancora in prognosi riservata. Il piccolo è ricoverato nel reparto di rianimazione; suo papà è grave in medicina d’urgenza.