Cimberio, l’illusione di vincere il derby dura troppo poco

Armani Jeans-Varese 74-70. A metà dell'ultimo quarto Tusek trascina i suoi fino al +5, ma la reazione di Milano è spietata. Mordente, Becirovic e Bulleri ribaltano il risultato e regalano una gioia ai pochi tifosi del Forum

Varese sveglia il can che dorme, o meglio che si addormenta in un momento importante, e la reazione di quest’ultimo è determinante. Il derby tra Armani Jeans e Cimberio si decide a metà dell’ultimo periodo proprio quando la squadra di Pillastrini sembra vivere il suo miglior momento, andando a +5 sui rivali di sempre con la palla in mano. Qui Milano si risveglia e lo fa con gran cattiveria: Marco Mordente tiene fede al suo cognome e suona una carica che significa 12-0 per l’Olimpia e che rende inoffensiva Varese, la quale non riuscirà più a rialzare la testa (74-70 il finale). Un peccato e un’occasione persa, perché nonostante il basket messo in mostra non sia stato dei migliori (tutt’altro), la Cimberio è davvero arrivata a un passo dal saccheggiare il Forum di Assago. Sulla stretta finale però, i giocatori come Tusek, Morandais e Galanda che fino a lì avevano sostenuto l’attacco non hanno trovato spazi e fortuna mentre gli altri – praticamente l’intera batteria esterni – non è riuscita a cambiare passo. Il male di Varese, oggi, sta proprio lontano da canestro: Thomas ha sparato a salve per 39’ e i 9 punti nel finale fanno più arrabbiare che gioire; Childress ha trovato solo qualche sprazzo mentre la coppia Mc Grath-Reynolds ha prodotto un punto in 34’ totali. Zero al quoto, anche se Pillastrini difende l’americano («utile nei due momenti migliori della squadra»): un passaporto vale però un impatto ben diverso.
Ora il timone dev’essere subito orientato in direzione della partita con Teramo, sabato prossimo a Masnago: se un eventuale successo a Milano sarebbe stato un bonus importante, il match con la Tercas dev’essere l’occasione per due punti salvezza fondamentali. Là, gli errori del Forum, conteranno doppio.
 
COLPO D’OCCHIO – Un orario assurdo per giocare a basket e seguirlo dal vivo, per due squadre che hanno le città bloccate per i provvedimenti antismog. Milano-Varese si disputa in un Forum dimezzato nei posti (chiuso da tendoni neri l’anello alto) e comunque semivuoto. Il rumore del tifo arriva in gran parte dai gruppi di ragazzini invitati a palazzo e questa è l’unica nota positiva alla voce “promozione del basket”, in un derby svenduto alla tv a pagamento. In tribuna anche l’ex calciatore del Varese, l’infortunato Paolo Grossi, che abita qui vicino ma confessa di tifare Cimberio.
 
PALLA A DUE – Le squadre a referto sono quelle previste: Varese al completo eccetto Passera, in borghese nel parterre, Milano che recupera i giocatori non utilizzati nell’ultima partita con Treviso. Applausi zero da parte dei tifosi di casa ai tre ex (Galanda, Thomas e Tusek), l’arrivo dei ragazzi della curva di Varese riscalda un po’ l’ambiente prepartita. Tantissima Italia sul parquet, con sette giocatori “azzurrabili” su dieci: un evento.
 
LA PARTITA – Due assist al bacio di Bulleri aprono il derby a favore dell’Olimpia, cui replica Galanda con 4 punti in fila. La partita non decolla e Bucchi manda in campo un altro ex, Becirovic, che apre un facile contropiede a Rocca su ua rimessa sbagliata. Tusek e Childress sono i primi cambi di Pillastrini che allunga di qualche metro la difesa e, disperato, chiama time out. Morandais dà il primo vantaggio esterno dall’arco (8-9) cui replica subito Viggiano con tripla e schiacciata. Varese è un disastro e Maciulis con due canestri chiude 17-9 un primo quarto di pallacanestro a tratti imbarazzante.
Childress apre meglio il secondo quarto con un canestro e un assist per Tusek e con un gioco da tre punti di Morandais la Cimberio torna in scia (19-16). Milano riparte con Acker e Maciulis ma “Air France” replica ancora al lituano. Childress, prima di andare a rifiatare, ruba palla e dalla lunetta riporta Varese a -1, Reynolds pareggia con un altro libero (26-26) ma poi sbaglia la seconda tripla facile della gara. Acker ringrazia e segna il 31-26 proprio da lontano. Milano salta agilmente i tentativi di pressing ospite e una penetrazione di Acker chiude la prima metà di gara sul 39-30.
 
Si ricomincia con Galanda a segno e prezioso in difesa, ma Varese continua a sbagliare tiri, passaggi e scelte d’attacco. Pillastrini è costretto a chiamare subito la sospensione con la squadra sotto di 10 e finalmente si vede la reazione in difesa, mentre Tusek trova il -6. Il tiro pesante però è disastroso e Maciulis può riaprire il break. Ci pensa proprio Tusek a “togliere il tappo” al canestro dai 6,25 per due volte e trova il 49-46 al 28’. Milano barcolla ma Reynolds la grazia: fallo antisportivo su Bulleri che segna i liberi del 51-46.
 
IL FINALE – Childress imbecca a Galanda il -1, Gek manda sul ferro il tiro del sorpasso e Randy pareggia con un solo libero a segno (51-51). Milano trema, fallisce due facili conclusioni da tre, subisce il sorpasso di Tusek e si becca tecnico con Hall. Dopo questa raffica la Cimberio è avanti 56-51. Bulleri non ci sta: è sua la tripla che ridà fiato all’Olimpia seguita dal canestro di Petravicius per il nuovo pareggio. Martinoni commette fallo in attacco e il controbreak milanese aumenta grazie a Mordente, a segno da 3. Martinoni sbaglia due tiri, Petravicius infila un 2+1 e il parziale diventa di 12-0 per l’Olimpia. Cotani sostituisce il giovane lungo mentre Thomas prosegue nell’ammaccare il ferro facendo sfumare la controffensiva. L’ex biellese segna un libero (su due) e Morandais trova il 59-63 ma anche Bulleri fa 1/2 in lunetta. Le triple di Galanda e Mordente sono sfortunate ma il rimbalzo offensivo dell’Armani dà la seconda opportunità al milanese che non fallisce (59-67). Thomas finalmente segna da fuori però Becirovic non sbaglia i liberi (69-62). Di fatto è finita anche perché Galanda segna da sotto ma fallisce l’aggiuntivo (69-64) e dall’altra parte Mordente non sbaglia. Thomas prima di segnare tre bombe consecutive perde palla: Milano dalla lunetta non trema mai e il finale –74-70 – purtroppo non fa una grinza.
 

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 31 Gennaio 2010
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.