Giuseppina Quadrio è pronta a rimettersi in gioco: il sindaco di Casorate Sempione si ricandida per un secondo mandato, alla guida di una lista civica con l’appoggio di tutti i partiti del centrosinistra. «So di avere alle spalle un gruppo affiatato, assessori seri e motivati» spiega il primo cittadino, ripercorrendo i cinque anni di amministrazione e progetti e indicando nell’attenzione alle persone e al territorio i punti qualificanti dell’operare della giunta di centrosinistra.
Di fronte alla crisi che anche qui, come in tutto il territorio intorno a Malpensa, ha colpito duro, il
Comune si è anche inventato le “ronde anticrisi”, l’assunzione temporanea di disoccupati e cassaintegrati, pagati con appositi voucher.
Un progetto innovativo premiato anche dall’associazione dei Comuni italiani e che ora si vorrebbe riproporre: «Stiamo valutando se riusciremo ad attivare anche quest’anno i voucher, confrontandoci anche con Ascom e Artigiani». I voucher anticrisi sono però solo uno dei capitoli della spesa sociale, su cui l’amministrazione ha puntato molto. Pur condizionato dai vincoli del patto di stabilità, il Comune ha anche provveduto a
stabilizzare i dipendenti precari (bibliotecaria e vigili).
Altro capitolo importante, quello relativo alla
tutela del territorio, in un Comune ricco di boschi, “base” anche di tante aziende agricole e di equitazione. «A seguito della
sentenza di Quintavalle sui danni causati dal traffico aereo abbiamo messo a bilancio undicimila euro per uno studio dell’aria, per avere dati oggettivi» che consentano di
quantificare gli eventuali danni subiti dal patrimonio naturale di Casorate. Nell’ambito dei lavori pubblici spiccano l’area feste di via Roma, «finanziata dal Comune e ora gestita dalla Pro Loco», la verifica della sicurezza e i lavori nelle scuole, il completamento dei lavori sul primo piano della Casa Simonetta, dove ha trovato posto la biblioteca. Punti di vita sociale di un paese che vanta diversi appuntamenti culturali e comunitari: «abbiamo valorizzato o mantenuto tante iniziative, anche quelle che erano state promosse dalla precedente amministrazione. Perché quel che aveva valenza positiva lo abbiamo confermato». Per il futuro si punta a
migliorare il sistema fognario («anche se i lavori sulle fogne non si vedono» e non portano voti) e a realizzare una pista ciclabile sul lato sinistro di via Roma.
La buona amministrazione, lontana dalle polemiche, e la compattezza del gruppo sono gli assi nella manica di un’amministrazione che debuttò tra le perplessità. «Cinque anni fa ci chiamavano l’armata Brancaleone, non avevamo esperienza» ricorda il sindaco che vinse le elezioni con il 25% dei consensi, di fronte ad un centrodestra spaccato in una mezza decina di liste. La Quadrio si presenterà con una con una lista civica, ma sarà appoggiata da tutti partiti del centrosinistra. «Vorremmo però far entrare anche forze nuove, giovani che abbiano voglia di impegnarsi».
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