Coopuf compie 90 anni
La cooperativa Unione familiare il 4 maggio festeggerà l'importante compleanno e racconta la sua storia, iniziata nel 1937
Il prossimo 4 maggio compirà 90 anni. Nata per “procurare il miglioramento morale e materiale degli associati per mezzo della cooperazione”, nei decenni successivi la Coopuf si è distinta per lo sforzo di animazione politica, culturale e sociale nella città di Varese.
Coopuf (cooperativa Unione Familiare) è proprietaria dal 1937 dell’edificio in via de Cristoforis nr.5, ampliato a partire dal 1946, che inizialmente era destinato alla produzione di vino e al gioco delle bocce.
Dagli anni 70 e 80 comincia a cedere in affitto locali e uffici alle associazioni (tra le prime "il Consiglio Federativo delle Associazioni Partigiane") e apre il locale bar trattoria.
All’inizio degli anni ’90 nuove generazioni di soci, alla ricerca di una casa comune, affiancano il Consiglio di Amministrazione, allora presieduto da Claudio Macchi (uno dei protagonisti della Resistenza varesina), introducendo importanti attività culturali di cinema, di teatro e di musica.
Nomi come Cooperativa 900, Filmstudio90, Teatro Quartiere Zen, Zattera Teatro, Cooperativa Sancho Panza, attività di mercatini del biologico (con Copac e altri), hanno segnato tappe significative per la vita della cooperativa, che oggi si presenta in veste rinnovata e con nuove iniziative che hanno già ottenuto il gradimento di molti cittadini. Perché oggi, grazie ad uno sforzo economico non indifferente, grazie anche a contributi regionali, alla passione del presidente di Coopuf Luigi Vanini (membro del Consiglio Regionale dei Circoli Lombardi) e del coordinatore per le attività culturali di Coop Lombardia Alfredo de Bellis, e grazie naturalmente all’azione di volontariato di molti soci, le Cantine sono completamente ristrutturate e a disposizione delle tante associazioni, gruppi e singoli che in questi anni hanno dato fiducia, energia e sostegno al progetto di costruire una vera e propria multisala culturale qual è oggi l’edificio di via de Cristoforis 5.
Così si sta andando verso un festoso 90mo anniversario sull’onda delle iniziative di Filmstudio 90, dell’Associazione teatrale “Giorni Dispari”, dell’Associazione “El Quixote”, così come sull’onda delle riunioni delle comunità di migranti della Nigeria, della Costa d’Avorio, del Pakistan, delle attività di consulenza di Cobas e CUB, delle associazioni che affittano i locali Coopuf per i propri eventi e – last but not liest – grazie all’ingresso di fantasiosi nuovi promotori come i gestori del “Twiggy Café” e dell’Associazione Quadrangolo. Sempre di piu’ la cooperativa Unione Familiare apre i propri spazi come una piazza, per connettere, aggregare, accogliere, ricreare tessuto sociale.
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