Ecco il nuovo centro oncologico
Tra gli enti finanziatori, il ministero delle attività produttive, la Regione Lombardia, la Fondazione Cariplo
E’ stato inaugurato questa mattina a Pavia il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica. Nella struttura verranno curati i tumori solidi radioresistenti e difficilmente operabili. La tecnica consiste in una radioterapria mirata che utilizza, al posto dei raggi X, particelle subatomiche chiamate adroni. Il progetto ha richiesto risorse per complessivi 125 milioni. Tra gli enti finanziatori, il ministero delle attività produttive, la Regione Lombardia, la Fondazione Cariplo e Fondazione Banca del Monte di Lombardia oltre che diversi enti locali. Sostegno al progetto da parte di Biis (Intesa Sanpaolo), Banca Popolare di Bergamo e Banca Regionale Europea (Ubi Banca): Biis ha reso disponibili linee di credito per 20 milioni, lo stesso hanno fatto complessivamente i due istituti del gruppo Ubi. L’iniziativa ha visto anche l’intervento della Banca Europea per gli Investimenti, che ha messo a disposizione i fondi poi intermediati dalle banche finanziatrici.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Giuseppe Mantica su Un futuro nella musica per il cardiologo dell’ospedale di Gallarate Giovanni Gaudio in pensione a fine anno
Bustocco-71 su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
PaoloFilterfree su Dall’abbandono alla rinascita: la lunga marcia dell’ex Aermacchi
Felice su Il pericoloso gioco alla stazione Ferno-Lonate: ragazzini attraversano i binari nel tunnel
lenny54 su È arrivato il gran giorno a Monteviasco: dopo sette anni di stop riparte la funivia
Adriana Andriani su Bogno, la Fondazione Sacro Cuore in liquidazione. Bini: "Non c'erano le condizioni economiche per proseguire"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.