Banca e imprese: un rapporto da esaminare
L’Unione Industriali dà il via ad una serie di incontri con i maggiori istituti di credito del territorio, per capire quali saranno le strategie di concessione del credito per quest’anno. Prima banca "sotto esame": Ubi
Analizzare lo stato dell’arte per quanto riguarda il rapporto tra banca e impresa nell’attuale fase congiunturale, non certo facile per il sistema economico locale, con un occhio di riguardo ai rating d’impresa e ai bilanci 2009. È questo l’obiettivo che si prefigge l’Unione degli Industriali della Provincia di Varese con una serie di convegni che coinvolgeranno i principali istituti di credito del territorio. A loro il compito di venire incontro all’esigenza delle aziende di sapere se e come l’approccio seguito dalle banche nella gestione e nella concessione del credito terrà conto delle mutate condizioni del mercato.
Rating, tempi di istruttoria e merito di credito: questi gli argomenti, molto pratici, che verranno trattati. Con un obiettivo su tutti, quello di rispondere alla domanda: se le banche, come spesso si sente dire, hanno “chiuso i cordoni della borsa” già lo scorso anno, cosa succederà nel 2010 quando le valutazioni verranno effettuate sulla base dei bilanci 2009 messi a dura prova dalla crisi mondiale? È su questo interrogativo che verterà il confronto con il sistema bancario della provincia, che ha proprio lo scopo di capire come gli istituti di credito intendano mettersi al fianco delle imprese per affrontare il difficile cammino della “ripartenza economica”.
Il primo appuntamento si concentrerà sull’approccio della Banca Popolare di Bergamo del Gruppo UBI, i cui rappresentanti presenteranno le strategie dell’istituto ad una platea di imprenditori.
L’incontro si terrà lunedì 12 aprile 2010 alle 15 nella sede di Gallarate dell’Unione Industriali, in Via Vittorio Veneto 8/D. Parteciperanno, tra gli altri, il Direttore dell’Unione Industriali, Vittorio Gandini, e Osvaldo Ranica, Condirettore di UBI-Banca Popolare di Bergamo.
Il programma completo:
Ore 15.00 Registrazione partecipanti
Apertura dei lavori
Vittorio Gandini, Direttore dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Osvaldo Ranica, Condirettore – UBI – Banca Popolare di Bergamo
Le imprese e l’informazione tecnica. Conoscere per dialogare
Marco De Battista, Coordinatore Aree Economiche dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese
Attese dei bilanci 2009 – Percorsi di uscita dalla contingenza
Alberto Pedroli, Direttore Mercato Corporate – UBI – Banca Popolare di Bergamo
Rating – Rating andamentale – Questionario qualitativo – "Costo del credito”
Umberto Peloni, Responsabile Presidio Monitoraggio e Qualità del Credito – UBI-Banca Popolare di Bergamo
L’istruttoria bancaria 2010 – Obiettivi
Alberto Pedroli, Direttore Mercato Corporate – UBI-Banca Popolare di Bergamo
Le tecniche di istruttoria – Esigenze documentali
Luca Zotti, Direttore Crediti Corporate – UBI-Banca Popolare di Bergamo
La comunicazione della banca
Felice Castiglioni, Executive Manager Corporate – UBI- Banca Popolare di Bergamo
Ore 17.00
Dibattito e Chiusura lavori
Coordinatore dei lavori
: Marco Crespi, Responsabile Area Finanza e Agevolazioni Industriali dell’Unione degli Industriali della Provincia di Varese
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
massimiliano_buzzi su Un fiume di contanti da Malpensa, soldi anche nelle patatine, sequestri e multe
axelzzz85 su Traffico rallentato nella zona del ponte di Vedano per incidente sulla tangenziale di Varese a Lozza
Roberto Morandi su Tra Gemonio e Cittiglio si fa spazio per un secondo binario: sarà pronto a inizio 2027
MATIEM su Tra Gemonio e Cittiglio si fa spazio per un secondo binario: sarà pronto a inizio 2027
Ferdy su L'Agenzia Formativa della Provincia di Varese risponde al grido di allarme del settore socio-sanitario
lenny54 su Colpi in testa e umiliazioni, il racconto della Flotilla a Cardano. "Ma l'attenzione deve andare a Gaza"










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.