Fini resta nel Pdl, “Ma Berlusconi accetti il dissenso”
"comincia una fase nuova" perchè il Presidente della Camera non ha intenzione di togliere il disturbo "ma nemmeno sto zitto". Fini ha spiegato di "non aver mai parlato di scissioni o di voto anticipato"
La nuova fase del Pdl comincia dalla notizia che Gianfranco Fini e la sua schiera di fedelissimi non lasceranno il partito ma lanciano una sfida nuova: «Berlusconi accetti il dissenso». Una cosa banale in altri partiti ma non nel Pdl, fino ad oggi costruito sulla figura del suo leader. Ora invece «comincia una fase nuova» perchè Fini non ha intenzione di togliere il disturbo «ma nemmeno sto zitto». Fini ha anche spiegato di «non aver mai parlato di scissioni o di voto anticipato: se qualcuno li evoca è perchè auspica che io me ne vada». Il Presidente della Camera annuncia la volontà di rimettere in cima all’agenda di governo le questioni del Mezzogiorno e della coesione sociale, anche perchè il rapporto all’interno della maggioranza, dice Fini, va riequilibrato, perchè la Lega è ormai il “dominus” della coalizione, fermo restando che «il Carroccio è un alleato strategico, importantissimo e leale». Sembrerebbe quindi aprirsi una nuova era per il Popolo delle Libertà più aperta alla dialettica e al confronto.
È il frutto di una mediazione giunta dopo una lunga riflessione messa nero su bianco su un documento che 55 parlamentari firmano.
Oggi pomeriggio, Berlusconi vedrà i coordinatori del Pdl. All’ordine del giorno la preparazione della direzione nazionale e non solo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Angelomarchione su Gioia varesina in Olanda: la squadra di "Anima" trionfa alla Color Guard 2025
Fabio Rocchi su "Mio figlio di 7 anni allontanato dall'oratorio di Gorla Maggiore perché musulmano"
fracode su Anche questa domenica si scende in piazza a Varese per la Palestina
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.