In pullman dal podio degli Europei a Malpensa
L'odissea della squadra di ginnastica artistica dell'Azerbaijan: sono partiti dalla Germania in pullman senza sapere dove andare
Due medaglie in valigia, millecento chilometri di pullman alle spalle e il miraggio di imbarcarsi finalmente
per tornare in patria: è il bilancio della squadra di ginnastica artistica femminile dell’Azerbaijan, di ritorno dagli europei di Brema 2010. Con i cerchi sottobraccio, nelle custodie colorate, sono finalmente in coda al check-in del volo per Baku, impossibile non notarle. «Siamo partiti due giorni fa dalla Germania, tutta la strada in pullman, un viaggio lunghissimo» spiega l’allenatrice della squadra, capodelegazione. Il costo dell’impresa rimane un’informazione riservata: del resto sono partite da Brema quasi alla cieca, senza sapere esattamente se avrebbero trovato il volo a Malpensa. Le atlete sono stanche, ma il sollievo per il ritorno a casa finalmente vicino è più forte. Ma almeno è andata bene la spedizione in Germania? «Certo, abbiamo vinto due medaglie, una d’argento e una di bronzo». Stanche ma felici, come nei temi delle scuole elementari.
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